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Aquile sconfitte a Modena

22 novembre 2017 | 23:25
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Aquile sconfitte a Modena

LIU JO NORDMECCANICA MODENA-SAB VOLLEY LEGNANO 3-2
(25-18, 19-25, 26-28, 25-20 ; 15-10)

LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Garzaro, Heyrman (17), Leonardi (L), Montano (3), Vesovic (12), Bosetti (23), Ferretti (1), Pistolesi (ne), Calloni (10), Tomic (ne), Pincerato, Barun-Susnjar (19), Bisconti. Allenatore: Gaspari.
SAB VOLLEY LEGNANO: Degradi (11), Bartesaghi, Lussana (L), Pencova (14), Cumino, Ogoms (ne), Mingardi (26), Martinelli (4), Coneo (ne), Cecchetto (L), Caracuta (1), Newcombe (10), Drews (2). Allenatore: Pistola.
ARBITRI: Ubaldo Luciano e Ilaria Vagni

Modena non aveva ancora vinto in casa, mentre Legnano non era ancora tornata a casa da una trasferta con la piena posta in palio: alla fine è stata la Liu Jo NordMeccanica a sfatare il tabù, anche se la vittoria è arrivata al tie break, con la Sab che è riuscita dunque a guadagnare almeno 1 punto.

Peccato davvero per la squadra di Pistola che, dopo aver subito nel primo set, era riuscita a portarsi sull’1-2 e, soltanto a causa di una grande reazione della Liu Jo, complice un calo di tensione giallonero, alla fine ha subito la rimonta.

Segnali comunque positivi in casa Sab, con una fase difensiva che finalmente ha mostrato di che pasta è fatta, una Pencova strepitosa, sia in attacco sia a muro, e una Mingardi come sempre potente.

Dall’altra parte vanno sottolineate le prestazioni di Barun, giocatrice di grande esperienza, e di Bosetti, autrice di ben cinque degli ultimi sette punti di Modena al tie break.

Primo set: 1-0 (8-7) (16-11) (25-18)
La Sab scende in campo con la formazione classica, fatta eccezione per Melissa Martinelli, schierata da coach Pistola al posto di Ogoms.

L’inizio è ottimo da parte delle Aquile, con una capacità difensiva vista raramente in queste prime trasferte, e un muro attento, grazie anche a Pencova, che ha saputo siglare due punti consecutivi che portano momentaneamente la Sab in vantaggio per 2-4 e, successivamente, dopo il rientro di Modena sul 5-5, il 5-6 di Newcombe e il 5-7, ancora di Pencova, ancora da muro.

Nella fase iniziale del set nessuna delle due squadre riesce ad imporre il proprio gioco, entrambe le difese sono attente, così i due sestetti si rincorrono fino all’8-8, in una partita che si prospetta equilibrata.

A questo punto entra in scena Caterina Bosetti, una giocatrice che non ha bisogno di presentazioni, e con due punti riesce a portare avanti Modena di 3 lunghezze, con la Sab che rimane a galla grazie a Mingardi e poi ad un out di Montano (11-10).

Anche il muro di Modena comunque si dimostra solido e con Ferretti e Barun riesce a dare il là alla fuga, con le padrone di casa a +5 su Legnano, dopo il muro a una mano di Bosetti. Modena riesce ad allungare, sfruttando qualche errore di troppo di Legnano, come due invasioni consecutive di Newcombe e Degradi, così avanza sul 19-13.

La maggiore incisività in attacco sta facendo la differenza per Modena, che mantiene saldo il vantaggio, nonostante il grande impegno di Drews, subentrata a Mingardi e subito a segno due volte, sebbene la prima sia stata annullata, con l’azione da ripetere per un dubbio arbitrale sulla ricezione modenese.

Alla fine la Liu Jo ha comodamente sette set point, non sfrutta il primo, con un out di Calloni, ma sulla battuta successiva Caracuta prende la rete, regalando così il primo set alle padrone di casa.

Secondo set: 1-1 (8-4) (13-16) (19-25)
La seconda frazione vede inizialmente una Sab tramortita, con fresco ancora il ricordo del primo set appena perso e gli errori rimangono troppi: due out di Martinelli su servizio e una Newcombe con poca lucidità sottorete, così la Liu Jo va facilmente sul 6-3, aggiungendo agli errori avversari i punti di Barun e Montano.

Un piccolo calo di tensione di Modena fa rientrare in partita la Sab, che va a -1 con un bel muro di Degradi, finora leggermente in ombra, e poi pareggia i conti sul 10-10. Il sorpasso giallonero, per la prima volta in serata, arriva con una fucilata di Degradi che sfonda il muro modenese, poi un out della Liu Jo aggiunge ancora un punto, con Legnano che va a +2 (11-13).

Qui la Sab prende fiducia e comincia a giocare un bel volley, magari non spettacolare ma comunque molto efficace e con Mingardi si prende prima tre, poi quattro punti di vantaggio (14-18).

Punti che salgono a sette (15-22), perché Degradi e Mingardi hanno deciso di vincere il set e tra muri e diagonali potenti macinano solo colpi vincenti.

Proprio una palla di Mingardi si infrange sul muro di Modena, che la respinge però fuori, consegnando così il secondo set nelle mani di Legnano, la cui prestazione è cresciuta con il passare dei minuti, grazie non solo agli attacchi vincenti, ma anche all’impegno costante del libero Lussana, impeccabile in ricezione.

Terzo set: 1-2 (5-8) (16-14) (26-28)
La Sab si è sciolta e gioca senza paura, così inizia il terzo set in grande forma, con i punti di Mingardi, capace non solo di potenza ma anche di precisione, con pallonetti morbidi ma letali, con la diagonale di Newcombe e un ace di Martinelli, andando sull’1-4.

Arriva poi anche il quarto muro della serata per Pencova (4-7), con Legnano che pare proprio non sbagliare più nulla.

Modena si tiene in partita, nonostante i molti errori, grazie a Barun e Calloni, ma la Sab non molla e tiene un vantaggio di 2 punti, con l’infinita Mingardi e una precisa Martinelli, ma Besovic e un fallo di Caracuta danno il 12-12 alla Liu Jo, seguito subito da un ace di Barun, per il sorpasso modenese.

In questa fase del set il gioco si fa più equilibrato, con Modena che è rientrata dal momento no, grazie anche alla precisione di Besovic, mentre è Bosetti a dare alla propria squadra il momentaneo +2 (16-14), che però dura pochissimo, perché Pencova e Mingardi pareggiano subito i conti: la partita ora si fa bellissima, le due squadre giocano a viso aperto una grande pallavolo, con scambi lunghi e intensi, nessuna delle due riesce a prevalere nettamente e si gioca punto a punto fino al 19-19, quando Modena trova lo spunto decisivo per andare sul 21-19, prendendosi un break che potrebbe risultare decisivo.

I due sestetti se la giocano fino alla fine, arrivando al 23 pari, dopo che la Liu Jo si era portata a +2, ma Pencova e un out di Besovic hanno riportato la situazione in pareggio e Mingardi si guadagna il set point, annullato da Besovic e guadagnato da Barun, che sfrutta la dormita della Sab, ma per fortuna delle giallonere Pincerato commette invasione: 25-25.

Segue subito un altro set point di Modena, ma manca la lucidità per chiuderlo, così la Sab prima pareggia con Pencova, poi Mingardi si prende il vantaggio, nonostante la grande rincorsa di Barun a fondo campo, e conquista il secondo set con Degradi, guadagnandosi così il primo punto (come minimo) in trasferta in questa stagione.

Quarto set: 2-2 (8-7) (16-14) (25-20)
Modena prova a riportarsi in carreggiata, volendo a questo punto guadagnarsi il quinto set, e sfrutta i regali gialloneri, con due out di Mingardi e Degradi che agevolano il compito della Liu Jo: 3-0 nella battute iniziali.

La Sab è invece timida e non riesce a reagire, rimanendo a -3 (7-4), ma poi Pencova suona la carica e, prima in diagonale poi, ancora una volta su muro, fa il 7-7, con anche un out di Calloni. La Liu Jo ha però qualcosa in più in questo momento e torna a +3 (10-7) nel giro di poche battute, ma non riesce a mettere la freccia e la Sab si mantiene in scia, sebbene sia più confusionaria.

La reazione giallonera comunque c’è, sebbene lenta e macchinosa, ma sul 13-13, arrivato su ace di Degradi, diventa più intensa e con un muro di Newcombe trova anche il punto del vantaggio, vedendo la luce in fondo a questa trasferta, con la possibilità concreta di tornare a Legnano con 3 punti.

Tuttavia la Liu Jo ritrova subito la concrentrazione e con una grande Barun va sul 16-14, con la collaborazione anche di un errore di Caracuta.

La situazione rimane invariata, con Legnano che trova il pareggio sul 17 pari, ma Modena, soprattutto con la prepotenza di Barun e Bosetti, riesce sempre a reagire velocemente, salendo a 3 lunghezze di vantaggio (21-18).

Il finale è marcato Modena, con una Sab troppo legata e in deficit in difesa, a subire i colpi di Barun, vera mattatrice in questa fase della partita.

Un errore in servizio di Caracuta suggella il bel quarto set della Liu Jo NordMeccanica. Si va al tie break.

Quinto set: 3-2 (8-4) (15-10)
Come previsto il tie break comincia con grande foga da parte di entrambe le formazioni, anche se Modena forse ci crede di più, volendo vincere la prima partita in casa in stagione, e vola subito sul 7-2.

A questo punto Pistola gioca la carta Drews, che si conquista il punto del 7-3, per poi reinserire Mingardi.

La Sab ci prova ma si trova di fronte una squadra decisa a vincere e una grande Bosetti, che piazza quattro punti consecutivi, mandando la propria squadra sul +6 (12-6): un vantaggio pesante a questo punto della gara, che rimane tale, nonostante gli sforzi delle Aquile, resi vani dal grande finale modenese, che chiude con Barun sul 15-10.