Miracolo Sab: torna a vincere nel derby contro Busto foto video

Dopo sei sconfitte consecutive le Aquile tornano alla vittoria nel migliore dei modi: nel derby contro Busto, giocando la partita perfetta

SAB VOLLEY LEGNANO-UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1
(25-22; 25-19; 21-25; 25-21)

SAB VOLLEY LEGNANO: Degradi (24), Bartesaghi, Lussana (L), Pencova (10), Cumino, Ogoms (6), Martinelli, Coneo (23), Caracuta (3), Barcellini (6). Allenatore: Buonavita.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Piani (12), Stufi (1), Spirito (L), Gennari (16), Dall’Igna, Orro (1), Wilhite, Diouf (7), Bartsch (15), Berti (7), Negretti (L, ne), Chausheva (ne), Botezat (8). Allenatore: Mencarelli.

ARBITRI: Maurina Sessolo e Giuseppe Curto.

MVP: Alice Degradi (Sab Volley Legnano)

LEGNANO – Una grande Sab Volley Legnano ha la meglio nel derby contro la più blasonata Unet E-Work Busto Arsizio e nessuno alla vigilia della partita lo avrebbe detto, dato che le giallonere venivano da un filone di sei sconfitte consecutive e non vincevano un set dal 10 dicembre scorso.

Le ragazze di Coach Buonavita hanno tirato fuori dal cilindro la prestazione perfetta, non mollando mai un pallone, giocando di intelligenza, con precisione a muro, una ricezione impeccabile e un attacco da far invidia alle migliori squadre del campionato, con Coneo e l’MVP Degradi letteralmente indiavolate.

Da segnalare l’assenza di Giada Cecchetto, il libero di riserva della Sab che nel corso del campionato ha trovato spesso spazio nelle battute finali di set come pedina importante in chiave difensiva. Ulteriori spiegazioni richieste all’Ufficio Stampa non hanno trovato risposta, pertanto rimane il dubbio sulla sua indisponibilità, nonché assenza dalla distinta consegnata alla stampa.

PRIMO SET: 1-0 (8-7) (16-13) (25-22)
Parte senza paura la Sab, andando subito in vantaggio con Degradi e poi Barcellini (2-1), per poi subire il prevedibile rientro in partita dell’Uyba, trascinata da Diouf e Gennari (2-5). Sab che reagisce con carattere, tramortendo le ospiti e andando in vantaggio sul 10-7, con un tremendo break firmato Coneo e Pencova, oggi aggressiva sotto rete e esplosiva in attacco.

Legnano non si ferma e vola con Degradi e la ritrovata Ogoms sul 13-8. Contro squadre così ben organizzate però non ci si deve concedere pause, errore commesso dalle giallonere che così lasciano campo libero a Busto, che recupera sul 14-13, con due belle diagonali strette di Gennari.

Legnano non si lascia schiacciare e con prepotenza ristabilisce le gerararchie di inizio partita (20-16): molto bene Degradi, ma un encomio va a tutte le ragazze in campo in maglia giallonera, non sbagliano nulla, mentre Busto sente la pressione e di errori ne commette, come l’out da servizio di Stufi e la rete colpita da Bartsch, sempre su servizio.

Per Busto entra Botezat al posto di Stufi, ma Legnano si conquista il set point, sul 24-20, annullato due volte da Gennari e Diouf: l’Uyba non ci sta a perdere facilmente questo set. Legnano se lo prende comunque con la schiacciata forte e angolata di Coneo, meritatamente, dato che le Aquile hanno giocato un volley molto più fluido rispetto alle avversarie, più blasonate ma questa sera decisamente poco in palla.

SECONDO SET: 2-0 (8-5) (16-10) (25-19)
Non si sgonfia l’entusiasmo della Sab e anche nelle prime battute della seconda frazione fa la voce grossa contro la quarta forza del campionato: Degradi è inarrestabile, difende, attacca, segna due ace di fila, accompagnata a ruota da Pencova e Coneo: 12-5. Tutto gira per le giallonere e Caracuta si rende protagonista di una bellissima rovesciata sotto rete che spiazza le avversarie.

Continua l’avanzata giallonera nel secondo set e con Pencova da muro e Coneo, anche lei strepitosa, Legnano va sul 14-6, poi Ogoms con un tocco di fino allunga ancora. L’Uyba segna però 4 punti consecutivi, un fallo di Coneo e due di Botezat, che mura una pipe di Degradi, accorciando sul 15-10.

Giallonere impeccabili e le ospiti sono annichilite, provano a reagire ma il gap rimane incolmabile. La Sab macina punti su punti e salva in ogni modo qualunque pallone, addirittura Degradi la prende in scioltezza di piede pur di evitare un punto avversario.

Menzione particolare per il muro, che funziona a meraviglia, e le giallonere si prendono il secondo set ancora più facilmente del primo, 25-19.

TERZO SET: 2-1 (8-7) (12-16) (21-25)
Busto reagisce e segna punti importanti con Piani e Bartsch, e trova un leggero vantaggio (2-4), ma la Sab non ci sta, sente profumo di impresa, così recupera e sorpassa le avversarie, sempre con una super Degradi e una Coneo in forma come difficilmente si era vista quest’anno (11-9), ma da sottolineare è anche la prova perfetta in ricezione di Silvia Lussana, il libero giallonero.

Partita che si fa bella, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo, l’una con la voglia di chiudere la partita, l’altra di riaprirla. Due ace di Piani e un mani out propiziato da Gennari permettono all’Unet di allungare sul 12-16, Legnano sente il colpo ma non molla.

L’ingresso di Piani per Diouf ha segnato uno spartiacque decisivo nell’economia del risultato, la giovane schiacciatrice infatti segna punti decisivi per l’allungo biancorosso, nonostante la Sab resti a galla (15-18).

Le ospiti giocano con più cattiveria e non si fanno recuperare, portandosi sul 18-22 con Gennari. Fuori Barcellini e Caracuta per Cumino e Martinelli, questa la mossa di Buonavita per le battute finali del terzo set, ma Legnano perde palla dal servizo e c’è subito la sostituzione di ritorno.

Nulla da fare quindi per la Sab che non demerita ma paga l’aver concesso troppo nelle fasi iniziali del set, oltre che gli 8 punti di Piani, che ha avuto un grande impatto sul match. Così Busto accorcia le distanze.

QUARTO SET: 3-1 (8-4) (16-13) (25-21)
Due punti di Coneo portano subito la Sab in vantaggio, Busto reagisce ma non ha la cattiveria del set appena concluso e Legnano coglie l’attimo, andando sull’8-4 con un muro della solita Pencova. Con orgoglio e un po’ di fortuna Busto segna un break di 3 punti e si riporta a -1 ma Degradi piazza subito 2 punti, di cui un ace, e porta la squadra sul 10-7.

Bartsch e Botezat, con due punti a testa, di cui gli ultimi due da muro, conquistano il pareggio sull’11-11. Le ospiti provano ancora l’allungo ma Legnano non perde un colpo e, dopo lo svantaggio 12-13 segna 4 punti con Degradi e Ogoms, andando sul 16-13, con un gap importante in questa fase della partita.

Barcellini commette due errori grossolani, prima su servizio poi in ricezione, regalando in entrambe le occasioni punti a Berti. Per fortuna la stessa Berti sbaglia il servizio successivo, così Legnano resta a +2 (20-18).

Dopo un punto di Bartsch la Sab sbaglia lo schieramento in campo e viene fischiata l’infrazione: 20-20. Nel finale la Sab tira fuori il carattere mancato fino ad oggi in campionato, trascinata da una Degradi monumentale e da una difesa perfetta, con un muro invalicabile, e vince 3-1 una partita che sembrava già scritta, con l’invasione delle ospiti che vale il 25-21 finale.