Cinque Mulini, Marco Ascari: “Lo speaker mi ha fatto sentire diverso”

Le scuse però non arrivano: "Mi sembrava una battuta simpatica"

SAN VITTORE OLONA – “Mi ha fatto sentire diverso dagli altri con parole pesanti dette pubblicamente mentre venivo inquadrato dalle telecamere”. Questo il commento di Marco Ascari, il corridore 26enne di Cossato che gareggia con l‘Atleltica Candelo, riportato nelle pagine di BiellaCronaca. Marco Ascari è stato deriso pubblicamente dallo speaker e per ora le scuse del diretto interessato non sono arrivate.

Gravi sono le parole dello speaker, che deve vergognarsi. Mi hanno chiamato dalla Fidal, per chiedermi scusa dell’accaduto. Anche il presidente della Cinque Mulini è stato molto gentile e mi ha trattato come fossi un atleta Internazionale. Adesso questa persona deve chiedermi le scuse pubblicamente. Questo sì, anche se non sarà questo episodio a fermarmi anzi continuerò più forte di prima”.

Ma le scuse dello speaker, Walter Brambilla, che da 36 anni è la voce ufficiale della corsa non sono arrivate. “L’ho visto passare ultimo e staccato ed ho detto soltanto che se io giocassi a pallone non potrei sfidare Maradona. Mi sembrava anche una battuta simpatica“.

 

FOTO@ ENRICO ZUCCA