
La Sab cerca il riscatto nella difficile trasferta di Cremona
POMÌ CASALMAGGIORE-SAB VOLLEY LEGNANO
(Cremona, Pala Radi, 25/02/2018, ore 17.00)
POMÌ CASALMAGGIORE: Martinez, Napodano (L), Sirressi (L), Grotheus, Guiggi, Starcevic, Drews, Guerra, Zago, Lo Bianco, Stevanovic, Rondon, Zambelli. Allenatore: Lucchi.
SAB VOLLEY LEGNANO: Degradi, Bartesaghi, Lussana (L), Cumino, Caracuta, Barcellini, Coneo, Pencova, Martinelli, Ogoms. Allenatore: Buonavita.
LEGNANO – Dopo la bruciante sconfitta per 3-0 contro Scandicci e il weekend delle Final Four di Coppa Italia, la Sab Legnano torna in campo, nuovamente in trasferta, contro la PomìCasalmaggiore, una squadra partita lentamente in campionato ma che ora ha messo seriamente sott’occhio i play off, con la seria intenzione di strapparli di mano al Bisonte Firenze.
Lombarde e toscane coabitano a quota 20 punti in classifica all’ottavo posto, l’ultimo disponibile per accedere ai quarti di finale, quindi per le Aquile non sarà di certo una passeggiata, in un momento così delicato, con Bergamo a +4 sulle legnanesi, a sole tre giornate dal termine del campionato.
Casalmaggiore nell’ultima giornata ha battuto 3-1 la seconda in classifica Novara, in una partita in cui però i toni si sono alzati notevolmente, con l’allenatore Lucchi protagonista di qualche contestazione di troppo che ha spinto il Giudice Federale a comminargli una squalifica di una giornata, pertanto contro Legnano sarà sostituito in panchina dal suo secondo, FedericoBonini.
Per quanto riguarda i dati dal campo invece la Pomì è una squadra difficile da affrontare per quanto riguarda la sua vocazione offensiva che non ha perso aggressività dopo la partenza di Sarah Pavan a gennaio, sostituita proprio dall’ex Sab AnnieDrews: per l’americana sono arrivati 56 punti in 5 partite, con una percentuale di attacchi perfetti intorno al 32%, al di sotto della media di squadra, del 37,8% (la Sab è ferma al 35,3%, con Degradi top scorer, grazie ai suoi 208 punti stagionali, 32,8% per lei).
Le giocatrici più prolifiche sono Martinez, cannoniera della squadra con 218 punti (37,9%), seguita da Guiggi e Stevanovic, con 189 e 204 punti segnati fin qui e una spaventosa media di attacchi perfetti del 50% la prima e del 50,5% la seconda. Le due sono anche le migliori realizzatrici da servizio, con rispettivamente 19 e 17 ace segnati in stagione.
Quella del servizio è un’arma usata spesso dalle rosanero, che hanno all’attivo 82 ace di squadra, contro i 46 della Sab, che è sotto anche per quanto riguarda il muro: 170 i muri della Pomì, 151 quelli della Sab, ma il dato più allarmante è quello delle invasioni a muro, solo 5 in tutto il campionato per le padrone di casa, addirittura 98 quelle delle legnanesi.
L’unico dato a favore della Sab è quello legato alla ricezione, dal momento che le cremonesi non eccellono in questo fondamentale e ricevendo positivamente soltanto per il 33,2%, rispetto al 34,7% delle giallonere. Il solo libero Sirressi sale al 41,6%, dato simile al 39,5% della legnanese Lussana. Per il resto della squadra soltanto Starcevic, con un modesto 35,8%, offre il suo contributo in difesa.