Knighs, un trampolino di lancio verso la A1 foto

Un risultato impensabile pochi anni fa

LEGNANO – Mai nessuno avrebbe pensato fino a pochi anni fa che una piazza come Legnano sarebbe riuscita a “prestare” al massimo campionato 3 giocatori tutti nella stessa stagione.

Stiamo parlando ovviamente della prossima, quella del 2018/19, che vedrà ai nastri di partenza Martini, Zanelli e Mosley in serie A, scelti rispettivamente da Brindisi, Pistoia e Trieste, elementi che lo scorso anno erano colonne portanti nell’ossatura del roster biancorosso.

Giocatori di un certo spessore, è vero, anche se dalla lega 2 alla serie A la differenza e’ davvero sostanziale in tutti gli aspetti. Da quello tecnico a quello fisico, con ritmi intensità e velocità di gioco nettamente superiori.

C’è anche da dire che le cifre e miglioramenti di questi tre elementi nelle ultime due stagioni a Legnano sono sotto gli occhi di tutti, e questo la dice lunga sulla programmazione e nel saper scegliere i giocatori giusti da parte dello staff del presidente Tajana, a cui vogliamo aggiungere anche la competenza e quel briciolo di fortuna nel cercare giocatori con grossi margini di crescita.

Se pensiamo che fino a tre stagioni fa i due italiani erano protagonisti nel campionato di serie B nazionale, questo aspetto dà ancor più valore al progetto del Legnano Basket nell’ultimo biennio.

Per quanto riguarda i tre giocatori sopracitati ci sarà un impatto con un campionato e realtà diverse dagli scorsi anni, sicuramente questo sarà per loro uno stimolo a farli crescere sotto tutti i punti di vista, anche perché saranno chiamati a confrontarsi ogni domenica con i migliori giocatori presenti nel panorama cestistico nazionale.

E questo privilegio è anche un pò merito di un ambiente come è stato la Città del Carroccio, che ha messo sempre i giocatori nelle condizioni ideali per crescere e migliorarsi…

Gianluca Cennamo

(foto Knights Legnano e SportLegnano.it)