Focus tattico su Legnano-Varese

Equilibrio, difese e palle inattive fondamentali come la contesa a centrocampo

LEGNANOErbetta vs Domenicali oggi, domenica novembre, al Mari: i due Mister di Legnano e Varese come Kasparov vs Karpov nelle mitiche partite degli anni ottanta per il titolo iridato… Sarà una grande battaglia a scacchi tra due Maestri di calcio la partita tra lilla e biancorossi, con in palio il secondo posto e la scia giusta per dare la caccia alla Castellanzese capolista.

Prima di tutto vediamo in che condizioni però sarà la ‘scacchiera’, cioè fino a che punto sarà pesante il terreno dello stadio Giovanni Mari dopo le piogge di questi giorni e delle ultime ore: è chiaro che in questo caso i Lilla sono una “cavalleria” più pesante rispetto al Varese con “alfieri” più leggeri e veloci…

Come dare scacco matto all’avversario? Le mosse che i due Strateghi avranno studiato le vedremo in gara, loro dormiranno sonni tranquilli stanotte alla vigilia della grande battaglia, noi tifosi ed addetti ai lavori magari sogneremo grandi scontri per una grande partita a scacchi, dalla grande tradizione storica come quella di Marostica, calcisticamente parlando si intende lo scenario del Mari che si preannuncia domani con un grande pubblico sugli spalti non avrà nulla da invidiare però…

Il Legnano dovrebbe partire con il “rombo” a centrocampo, un 4-4-2, dove i “mediani” Calviello e Giglio dovranno “mordere” le caviglie al trequartista avversario del 4-2-3-1 e nel contempo cercare la verticalizzazione per rifornire le punte, Capitan Berberi e chi lo affiancherà (Grasso o Crea).

Il Varese invece ha degli esterni veloci e punterà probabilmente su questo per cercare di mettere in difficoltà il Legnano, che però con il 4-4-2 dovrebbe avere ben coperte le corsie laterali del campo.

L’equilibrio è ormai una cosa fondamentale così come l’approccio alla partita e il Legnano dal primo minuto come un campione di scacchi dovrà scendere al meglio della concentrazione,non regalando il primo tempo all’avversario come successo altre volte anche in casa. Il Varese ha una difesa giovane ma è la seconda meno perforata del Girone A d’Eccellenza. Negli ospiti un lavoro importante per coprire le “caselle” retrostanti lo devono fare appunto gli esterni, tornando indietro a dare una mano quando il pallino del gioco ce lo avranno i Lilla.

Se a centrocampo dove il Varese ha un signor giocatore come Gestra, molto si può decidere di questa sfida, anche le palle inattive possono essere degli episodi importanti di questa partita.

E qui specialmente il nostro Mister Erbetta può muovere le sue “torri” sulla scacchiera del campo: Nasali e prima di tutto Bianchi, come invocato anche diverse volte in conferenza stampa al Mari, i cui gol, come nella seconda parte della stagione scorsa, possono essere importanti e risolutori visto la sua ottima capacità di elevazione.

Il pari e patta sinceramente servirebbe più al Varese che è fuori casa, allora Legnano gioca con la testa per dare scacco matto!