Knights, chi sale e chi scende

Il borsino del Legnano Basket prima di Legnano-Treviglio

LEGNANO – Anche questa settimana appuntamento con il nostro “borsinoKnights che sembra in risalita dopo l’ufficialità del nuovo acquisto Charles Thomas che va a sostituire quel Makinde London che mai ci aveva convinti del tutto…

Il borsino dei Knights Legnano

CHI SALE 

LEGNANO BASKET – Perchè nonostante le difficoltà di questa estate e a problematiche di budget ci dimostra ancora una volta la voglia e la volontà di tutta la società di voler combattere con le unghie e con i denti pur di rimanere in Lega 2, e l’acquisto di Charles Thomas ne è una dimostrazione. Giocatore di categoria superiore che in Lega 2 dovrebbe dare ai Knights un’altra dimensione, Thomas potrebbe essere anche uno stimolo per il resto del roster per ritrovare cattiveria agonistica e motivazioni che ultimamente in casa Legnano si erano un pò persi per via una discontinuità di rendimento troppo accentuata.

CHI SCENDE 

MAKINDE LONDON – Adesso che la sua avventura è finita possiamo un po tirare le somme della sua breve esperienza a Legnano. I numeri non sarebbero neanche da disprezzare, ma chi mastica pallacanestro capisce benissimo che il giovane USA al momento non è ancora un giocatore pronto per i massimi campionati professionistici europei, che a discapito dei college richiedono applicazione fisica ma anche mentale. Aspetti su cui il giovane Makinde deve lavorare molto a causa di un linguaggio del corpo non sempre “connesso” sui 40 minuti di gioco. A questo purtroppo dobbiamo aggiungere anche la poca propensione al gioco in post basso dove onestamente Makinde possiede pochi chili per reggere il confronto con altri pari ruoli che in quanto a fisicità e a forza fisica sono di altro livello. Questa non vuole essere una bocciatura, anzi London a nostro parere ha delle grandi potenzialità inespresse: nello spot di ala piccola con una crescita e un applicazione mentale diversa da quella attuale potrebbe essere un giocatore del tutto diverso. Vedremo magari se un giorno sarà anche lui, come gia successo ad altri, un gradito “cavallo di ritorno”.