Revivre Axopower Milano che paura! Salva al tie-break fotogallery

Grande rimonta di Piano e compagni su Sora

BUSTO ARSIZIO – La Revivre Axopower Milano vince una partita tostissima contro un avversario, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, sceso in campo per vincere, nonostante il terzultimo posto in classifica.

Primi due set totalmente a trazione frusinate, con l’opposto Petkovic in stato di grazia, autore di XXXX punti e vero padrone della partita, con la Powervolley invece totalmente imbambolata, incapace di reagire e priva di idee.

Ad un certo punto però qualcosa è cambiato, i meneghini hanno tirato fuori gli attributi, iniziando a giocare da Milano, quella Milano che in stagione ha già battuto per 3-0 Civitanova e Modena, non proprio le due ultime arrivate.

Nel terzo set hanno cominciato a macinare gioco e punti i due centrali, Kozamernik e Piano, segnando in primo tempo e intervenendo con precisione a muro, cosa che nelle prime due frazioni era mancata, mentre da parte ospite Petkovic è uscito dai giochi, riprendendosi leggermente solo nel tie-break, ma non quanto basta per portare a casa la vittoria.

Capolavoro di costanza per Trevor Clevenot, MVP dell’incontro, con i suoi XXX punti, sempre presente quando chiamato in causa. Note di merito anche per Maar, imprescindibile nei momenti topici dell’incontro, e per Nimir, in ombra in tutta la prima parte di match, sostituito da Hirsch in più di un’occasione, è sceso in campo nel quarto set con una cattiveria e un agonismo da vero campione, mettendo a terra 9 punti (XXX totali) e dando una grossa mano nel prolungare la partita al quinto set.

La cronaca:
Primo set: Milano parte attaccando con i suoi martelli e sfruttando tre errori da servizio di Sora, che però risponde con Petkovic e Fey (8-6). Primo strappo con il muro di Sbertoli (12-9) poi Petkovic giocando praticamente da solo accorcia (12-11), ma Clevenot e ace di Sbertoli fanno subito 14-11. Milano sbaglia troppo e Sora ne approfitta: 15-15 con il solito Petkovic. A Milano manca l’apporto dei centrali e i cecchini non sono più così precisi, dall’altra parte Joao Rafael si scatena: 17-20. Black-out milanese (18-21) che costringe Giani al cambio in diagonale: Hirsch-Izzo per Nimir-Sbertoli. Alla Revivre Axopower non riesce il cambio di rotta, nonostante un ottimo Clevenot e Sora si prende il set senza troppi sforzi, chiudendo con ace di Petkovic (67% in attacco).

Secondo set: buon inizio per la Revivre con un super-Maar, ma ancora Petkovic strappa applausi (3-1, 4-4). Sul 5-6 per gli ospiti Giani corre ai ripari inserendo Basic in banda per Maar, poi sul 7-9 Hirsch per Nimir, tenendo Sbertoli in cabina di regia. I frusinati raccolgono tutto, la difesa è ben piazzata e gli attacchi milanesi si infrangono spesso sulle mani del muro, in più Petkovic segna a raffica, senza un attimo di cedimento (11-14, 13-18), a Milano invece qualcosa non gira, i centrali continuano a non essere reperibili (a volte nemmeno cercati). 15-21, dentro Bossi per Piano, ma Milano ormai gioca senza convinzione e fatica molto in copertura, mentre Sora è lanciata sull’onda dell’entusiasmo e le riesce qualunque giocata, con un muro solido (Caneschi su tutti) e attacchi ben orchestrati: 16-25.

Terzo set: avvio difficile per Milano anche nella terza frazione, ma Piano si sblocca (in precedenza anche Kozamernik) e i suoi lo seguono. Doppio muro di Di Martino accorcia ma Clevenot, Piano e Maar vivacizzano il gioco (8-6, 8-8, 11-8). Petkovic oggi è incontenibile e grazie a lui Sora crede nel 3-0 (14-12), anche se ora Milano gioca più sciolta e meglio organizzata, spinta dai colpi di un grande Clevenot (18-13). Adesso i due centrali meneghini giocano alla perfezione e, sia Piano sia Kozamernik, anticipano gli avversari con primi tempi imprendibili (22-15), e i giochi sono riaperti, grazie anche a un attacco micidiale, al 65% nel parziale, contro il 33 di Sora.

Quarto set: dopo più di un attimo di appannamento Nimir sembra essere tornato in lui (9 pt col 64%) e si rende da subito protagonista insieme a Maar (4-2), ma Sora vede il bel momento di Fey a garantirle punti (7-5). Il leitmotiv del set è “o la va o la spacca”: Milano forza per andare al tie-break, Sora per vincere. Sul 9-9 il muro vincente di Piano segna una spaccatura nel match, subito dopo Nimir mitraglia quattro ace consecutivi che annientano la retroguardia ospite: 14-9. Petkovic è ormai arginato, le sue armi non fanno più male e il muro di Kozamernik gli strozza la gioia in gola, regalando il 18-12 alla Revivre. Il finale è un proforma: si va al quinto set con la pipe di Maar.

Quinto set: nonostante l’arbitro perda un po’ la bussola Milano rimane concentrata e segna con Maar, 4-2, con cambio Izzo-Hirsch per Sbertoli-Nimir. Milano attacca, Sora risponde: 5-4, 7-5, 7-7, con continui ribaltamenti (Giani ricambia la diagonale, inserendo di nuovo quella titolare). 10-9 di Nimir, poi Petkovic la manda fuori, qui Sora crolla, mentre Milano aggredisce la preda subito con Maar e Piano (12-9), prendendola per il collo e non lasciandola più andare, agguantando così i 2 punti in palio.

REVIVRE AXOPOWER MILANO-GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-2
(21-25; 16-25; 25-15; 25-18; 15-12)

REVIVRE AXOPOWER MILANO: Nimir 21, Hoffer (L) ne, Basic 3, Kozamernik 6, Izzo, Sbertoli 2, Maar 19, Hirsch 4, Gironi ne, Piano 8, Bossi, Clevenot 20, Pesaresi (L). Allenatore: Giani. Secondo allenatore: De Cecco.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Marrazzo, Farina ne, Kedzierski 4, Caneschi 10, Fey 9, Bonami (L), Joao Rafael 13, Nielsen, Esposito, Bermudez, Mauti (L ne), Petkovic 27, Rawiak, Di Martino 3. Allenatore: Barbiero. Secondo allenatore: Colucci.

ARBITRI: Saltalippi-Luciani. Terzo arbitro: Rusconi.

MVP: Clevenot (Revivre Axopower Milano)

Note:
REVIVRE AXOPOWER MILANO: 8 ace, 21 errori in battuta, 42% in ricezione (21% perfetta), 53% in attacco, 9 muri.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: 4 ace, 14 errori in battuta, 46% in ricezione (25% perfetta), 43% in attacco, 12 muri.

XIX giornata:
Castellana Grotte-Ravenna 1-3
Padova-Modena 2-3
Latina-Trentino 0-3
Civitanova-Monza 3-0
Perugia-Vibo Valentia 3-0
Verona-Siena 3-1

La classifica: Perugia 48, Trento 47, Civitanova 44, Modena 42, Milano 36, Verona 32, Padova 27, Monza 24, Ravenna 23, Vibo Valentia 19, Latina 18, Sora 16, Siena 11, Castellana Grotte 6.