




Manifestata l’esigenza di costituire un ente di tutela e garanzia dei Palii d’Italia
FUCECCHIO (FI) – Successo a Fucecchio per la tavola rotonda promossa dall‘Associazione Palio e dall’amministrazione comunale di Fucecchio, che ha riunito, sabato 2 febbraio, i rappresentanti del Palio di Fucecchio, di Legnano, di Ferrara, di Abbiategrasso, di Buti, di Bientina, di Castiglion Fiorentino, di Piancastagnaio, della Costa Etrusca, di Oristano e della Sardegna, delle Corse a Vuoto di Ronciglione, della Cavalcata dell’Assunta e della Pro Loco Bomarzo.
Nella sede della Fondazione Montanelli Bassi le idee espresse dai partecipanti e dai delegati sono parse subito molto chiare. Già durante i primi interventi il dibattito è arrivato al nocciolo della questione: l’esigenza di costituire un ente di tutela e garanzia dei Palii d’Italia. Ogni palio dovrà mettere sul tavolo la propria esperienza e le proprie buone pratiche affinchè si possa prendere il meglio dall’organizzazione di ciascuno e fare una sintesi che porti ad atti concreti per una crescita comune.
Presente anche Eleonora Di Giuseppe, collaboratrice del Ministero della Salute, che ha introdotto il tema dell’ordinanza Martini nella tavola rotonda, sottolineando l’importanza dell’incontro di Fuchecchio ed evidenziando la bontà dell’iniziativa da vedere come prima tappa di un percorso che possa riunire allo stesso tavolo un ente che rappresenti tutti i palii e il ministero.
“L’evento di oggi – ha dichiarato Alessando Centinaio, medico veterinario FEI, ideatore della Horse Ambulances e della Clinica veterinaria mobile e responsabile dei controlli veterinari del Palio di Legnano – è il primo tassello di un percorso costruttivo che le realtà paliesche hanno deciso di intraprendere; dobbiamo andare oltre le regole attuali e lo dobbiamo fare con le nostre gambe“.
A conclusione dell’evento i delegati dei palii hanno sottoscritto un documento sintetizzato in quattro punti. Il primo prevede di intraprendere un percorso per la condivisione di regole comuni, riunendosi sotto un’unica denominazione, al fine di tutelare il patrimonio storico e culturale, a difesa delle tradizioni di ciascuna manifestazione.
Il secondo promuovere la dignità delle corse storiche di cavalli avviando un dialogo tra gli enti convenuti.
Il terzo incoraggiare le buone pratiche per la tutela della salute e del benessere animale e per finire, come quarto ed ultimo punto, favorire la propedeutica e la didattica di tutte le figure professionali coinvolte.
L’evento è stato introdotto dal Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani e dal Sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli. Oltre ai delegati dei palii, alla tavola rotonda sono intervenuti il tecnico dei terreni Alessandro Peirè, il mossiere Fabio Magni e per il Palio di Fucecchio l’assessore Daniele Cei e il presidente dell’associazione Nicolò Luca Cannella.
Il Palio di Legnano era rappresentato dal Gran Maestro del Collegio dei Capitani e delle Contrade Alberto Oldrini e dal Cavaliere del Carroccio Mino Colombo.
