Tifosi lilla delusi: e adesso?

Tifosi che adesso sperano nel ripescaggio, ringraziando il presidente Munafò

LEGNANO –  “E adesso che ne sarà di noi?” I tifosi si interrogano sul dopo Breno. Il “Me Car Legnan-Lilla club” è di poche parole su Fb: “GAME OVER …….breno – LEGNANO 2 – 1, tristezza, tristezza , tristezza ….”

Seguono i commenti. Qualcuno punta il dito sullo stadio: “Tristezza giocare a Inveruno in casa invece che nel nostro stadio col nostro pubblico… Io rispetto tutte le tradizioni specialmente le più antiche… Ma in uno stadio si gioca a pallone e punto! Purtroppo a Legnano la priorità non è il pallone”.

Qualcuno guarda avanti: “Questa squadra ha già fatto fin troppo per le qualità che ha. Ripartire da questa base inserendo almeno TRE elementi di qualità. Una punta vera, un regista serio e un esterno destro di qualità superiore. E sperare in un ripescaggio”.

Più articolato l’intervento dei “Fedelissimi“: “IL SOGNO “D” SI SPEZZA A BRENO. Sono momenti difficili da descrivere…La prima sconfitta in trasferta della stagione ci condanna ad un altro anno in Eccellenza. L’amarezza è tanta, inutile nasconderlo. Abbiamo vissuto un campionato a due facce e il grande rammarico è rappresentato dai tanti punti persi in casa.  Invece la cosa che fa più male è vedere il Breno, città di 4000 anime salire di categoria e noi, LEGNANO, costretti all’ennesimo anno in purgatorio. Sem nasü par patì e patèm, così diceva la Teresa… TORNEREMO. FORZA LILLA. SEMPRE”.

Anche in questo caso diversi i commenti: “La D è stata sfiorata e, con un pizzico di fortuna in più, ora saremmo qui a festeggiare la promozione. Io credo che essere arrivati in finale sia qualcosa di straordinario considerando che la rosa è incompleta e priva di uomini chiave in alcuni ruoli. Giocare senza attaccanti non è facile, anzi quasi impossibile. Ci sarà un altro anno di sofferenza ma, se davvero si vuole salire, occorre creare una squadra molto forte, capace di vincere il campionato perché passare per i play off è devastante”

E ancora: “È proprio nei momenti più brutti quando c’è tanta delusione e rabbia mi sento ancora più tifoso della mia squadra. Grazie lo stesso ai ragazzi, alla società a tutto la staf.Non sarà certamente questa sconfitta a farmi perdere l’amore per la mia squadra del cuore. Nello sport bisogna accettare anche se a malincuore la sconfitta. Ci proveremo di nuovo il prossimo campionato. Un grazie particolare voglio farlo alla famiglia Munafo'”.