L’asi ha risposto attraverso un comunicato stampa spiegando che “con tale lista lo Stato aiuterebbe chi possiede veicoli costosi ed esclusivi e non chi vuole conservare, osservando le specifiche normative previste, veicoli più diffusi e di minor valore, ma che hanno comunque segnato la storia del nostro Paese e delle nostre famiglie. Quattro dei cinque enti certificatori nazionali sono contrari a stilare la lista proposta da Aci”.
Secondo Ruote classiche la Lista di Salvaguardia è nata da una proposta di Ruoteclassiche in occasione dell’Heritage Day nel giugno del 2018 con Aci, Asi, FCA Heritage, Fmi, AAVS, RIAR, RFI, Lancia Club e Ruoteclassiche. Una delle proposte inserite nel Protocollo di Intesa sottoposto alla firma dei componenti degli Heritage Day, quella della Liste delle auto meritevoli.
Obiettivo: tutelare tutti i veicoli secondo criteri di importanza storica, tecnica, sportiva, sociale e culturale, con un occhio di riguardo soprattutto per quelli di basso valore economico e che risultano quasi scomparsi dal parco circolante. Un documento firmato da tutti, tranne Asi e Fmi.