PalaParma chiuso per “freddo”

Dopo la piscina, un altro impianto sportivo legnanese costretto a chiudere per la scarsa manutenzione

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    LEGNANO – Dopo la piscina “Ferdinando Villa”, un’altro impianto sportivo legnanese è costretto alla chiusura forzata. Come ha comunicato oggi, venerdì 6 dicembre 2019, il Legnano Basket, il PalaParma ha visto le sue attività sospese dalle 18 di ieri sera “per le condizioni ambientali che non permettono più un sicuro svolgimento di gare e allenamenti delle proprie squadre.

    Una decisione presa dai dirigenti del team legnanese, visto che i problemi all’impianto di riscaldamento ed a quello della produzione di acqua calda rendono impossibile l’attività agonistica nella struttura.

    Da diverse settimane la temperatura della struttura (prossima ai 16 gradi) e il riscaldamento dell’acqua precario, che non permette di avere docce calde a fine allenamento, stanno diventando una pericolosa ricorrenza che mette a rischio l’incolumità degli atleti“, fanno sapere i dirigenti dei Knights.

    Il General Manager biancorosso non nasconde l’amarezza per una situazione che dura da settimane, tanto da comportare anche una sanzione dal Giudice Sportivo per il mancato funzionamento delle docce dopo la gara tra i Knights e la Pallacanestro Lissone. “Da GM del Legnano Basket e di ABA – sono le parole di Maurizio Basilicoho dovuto di comune accordo con le società, bloccare l’attività in Via Parma. La rigida temperatura interna mette a rischio i nostri atleti a livello muscolare e le docce fredde non permettono ai giocatori di lavarsi a fine allenamento, aumentando il rischio di influenze, oltre che essere un disagio evidente dopo l’attività fisica.”

    Da diverse settimane abbiamo comunicato attraverso gli organi ufficiali e istituzionali queste problematiche in Via Parma, ma anche nelle altre strutture che utilizziamo, tuttavia gli interventi tardano ad arrivare, mentre le giuste lamentele dei nostri iscritti aumentano. Seppur a malincuore giovedì abbiamo dovuto dire: “stop!” Ora monitoriamo di giorno in giorno la situazione, ma stiamo valutando soluzioni alternative per poter continuare a svolgere la nostra attività in sicurezza, sia per la prima squadra, ma soprattuto per il settore giovanile“.

    La situazione è semplicemente vergognosa“, è stato il commento del Presidente Marco Tajana, che ha comunque assicurato che la gara casalinga di domani tra i Knights e Gazzada si giocherà regolarmente, “anche perchè non possiamo permetterci un 20-0 a tavolino…“.

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