Lilla anche in difesa la miglior regia

Il miglior attacco può dunque anche partire dalla difesa

LEGNANO – Quella contro il Caravaggio è stata la prima partita al Mari del Legnano targato Mister Cusatis.

Il suo ritorno in via Pisacane è stato felice con vittoria e anche aggancio in vetta.

Ormai alla mia età – ha detto sorridendo il Mister – le emozioni si controllano dopo le varie esperienze in questo mondo del calcio, è chiaro che mi ha fatto molto piacere tornare al Legnano dove conservo ottimi ricordi della piazza“.

Come aveva detto all’atto dell’insediamento dato anche i pochi giorni a disposizione per preparare queste gare ravvicinate (sabato scorso Levico, mercoledì infrasettimanale e domenica Inveruno) non ci sarebbero stati stravolgimenti sul modulo e infatti in Legnano è sceso in campo anche contro il Caravaggio con il 3-5-2, anche se “orfano” di Perez squalificato.

La squadra è rimasta compatta e ordinata anche di fronte all’aggressività del Caravaggio, una squadra che in trasferta gioca senza timori reverenziali. Questo punto è stato sottolineato a fine partita sia dal Presidente Munafò sia dallo stesso Mister.

Il Legnano ha dovuto giocare non solo contro un avversario che non si è vergognato di difendere dietro la palla, tamponando tutti gli spazi ma anche contro le insidie di un terreno di gioco “non in perfette condizioni”.

Interessante è stato nel giro palla vedere partire più volte l’azione da Nava che ha dimostrato un piede educato nell’imbeccare per la profondità il movimento delle punte. Una soluzione assieme alla regia di Ricozzi e all’ampiezza garantita da Borghi e Foglio sulle fasce, che potrà essere un’arma in più in fase di impostazione per i Lilla assieme al consueto dinamismo delle mezzali Pennati e Alvitrez.

Il miglior attacco può dunque anche partire dalla difesa. Il Legnano ha difeso a 3 (meglio 5 in fase di non possesso) e avere giocatori come Nava pronti a collaborare nella fase di costruzione, sapendo anche avanzare palla al piede per sottrarre i lilla dalla morsa della pressione avversaria, superandola direttamente per ricercare la profondità.

Insomma Nava non solo un ottimo difensore ma anche uno dei primi registi del Legnano.