Arriva da Novara per andare a comprare la droga, fermato dalla Polizia locale di Castano Primo

Tanti i tossici dal Piemonte che arrivano nel castanese

CASTANO PRIMO –  Continua l’azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti che in questo periodo si collega purtroppo anche e quella atta al rispetto delle restrizioni del COVID-19, in quanto vede spesso tossicodipendenti che si recano nelle aree di confine alla ricerca di sostanze.

E’ per questo, che l’azione della Polizia locale in questi giorni vede spesso anche controlli sia nelle aree boschive, sia nei pressi della Stazione Ferroviaria di Castano Primo, che è meta di tossicodipendenti che giungono in gran parte dal limitrofo Piemonte e si rendono spesso autori di episodi di microcriminalità.

Anche la scorsa mattina una pattuglia composta da una sovrintendente e dall’istruttore del Comando Castanese, fermava un pregiudicato proveniente da Novara, con reati specifici precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo dopo aver tentato celermente di allontanarsi alla vista della pattuglia, veniva raggiunto e sottoposto a controllo di polizia. Alla fine degli accertamenti scattava per lui la sanzione per la violazione delle restrizioni Covid-19 di cui all’art. 4 del Decreto Legge 25 marzo 2020, n. 19 e altresì ne veniva richiesta la misura di prevenzione per chiederne il divieto a rientrare in paese.