ISTAT: continuano a crescere i decessi in Lombardia, ma l’Altomilanese è risparmiato

La zona a nord del capoluogo in controtendenza rispetto alla regione

MILANO – Come già segnalato in un nostro precedente articolo (leggi QUI >>) il coronavirus continua a mietere vittime in Lombardia, crescono sensibilmente anche a Milano, ma l’Altomilanese sembra ancora in controtendenza.

E’ un dato che emerge dall’analisi dei nuovi dati ISTAT, l’Istituto Italiano di Statistica, sull’andamento dei decessi nel 2020, aggiornati fino a tutto il mese di marzo 2020, che permette il confronto con lo stesso periodo dei cinque anni precedenti. Come già ricordato nella nostra precedente analisi, i dati sono raccolti attraverso la rilevazione ISTAT sui Cancellati dall’Anagrafe per Decesso si basa sui di fonte ANPR, l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, che elabora quelli ricevuti e considerati attendibili da un totale di 1084 Comuni italiani (circa un ottavo del totale).

Da una nostra elaborazione, si può notare come il numero dei decessi in Lombardia dal 1 gennaio a fine marzo sia aumentato nel 2020 rispetto agli anni precedenti, passando da una media di 18.210 agli attuali 26.749 (quasi il 47% in più).

Decessi gennaio-marzo 2015-2020

Un aumento che ha coinvolto anche Milano, che nella settimana che va dal 15 al 21 marzo ha visto un fortissimo incremento, fortunatamente seguito da un’importante inversione di tendenza nella settimana successiva, restando comunque al di sopra della media.

Decessi gennaio-marzo 2015-2020

Un andamento analogo è stato registrati nelle stesse settimane anche in Provincia di Milano, dove i decessi sono praticamente raddoppiati.

Decessi gennaio-marzo 2015-2020

Resta però fortunatamente ancora in controtendenza l’Altomilanese. La zona nord della Provincia di Milano ha infatti visto un numero di decessi che non si discosta in modo significativo dalla media degli utlimi anni, come si vede nei grafici che seguono, che riguardano Legnano, Parabiago, Canegrate e Rho. Questo dato potrebbe dare un’indicazione del fatto che il contagio abbia, almeno fino a fine marzo, interessato maggiormente il capoluogo e la zona sud della sua Provincia, più vicina al focolaio del lodigiano, che ha di fatto dato il via all’epidemia nel nostro paese.

Decessi gennaio-marzo 2015-2020
Decessi gennaio-marzo 2015-2020
Decessi gennaio-marzo 2015-2020
Decessi gennaio-marzo 2015-2020