L’Associazione cartolibrai di Confcommercio Milano chiede alla Regione di poter aprire

MILANO – “Piena e doverosa attenzione all’emergenza sanitaria Covid-19, ma il divieto d’apertura per cartolerie e cartolibrerie con l’ordinanza di Regione Lombardia – mentre nel resto d’Italia, in base al decreto governativo, ciò non avverrà – conferma, purtroppo, una vistosa situazione di distorsione della concorrenza con i prodotti di cartolibreria acquistabili in ipermercati e supermercati”: lo rileva l’Associazione cartolibrai di Confcommercio Milano.

Già quando il sindaco di Milano ha lanciato la cosiddetta ‘battaglia del pennarello’ – prosegue l’Associazione – abbiamo chiesto di poter diversificare le offerte di vendita sul territorio dando ai negozi del settore l’opportunità di aprire, anche solo per alcune ore al giorno, per far fronte alla richiesta delle famiglie”.

Questa soluzione alternativa – rileva l’Associazione cartolibrai di Confcommercio Milano – continuiamo a ritenerla assolutamente praticabile con le opportune misure di sicurezza e distanziamento necessarie per l’accesso ai punti vendita. Chiediamo, perciò, a Regione Lombardia di rivedere la decisione presa”.