Legnano, l’ex Sindaco Fratus condannato

Insieme a lui il suo vice Maurizio Cozzi e l'Assessore Chiara Lazzarini

LEGNANO – Due anni e due mesi di reclusione, 400 euro di multa e interdizione dai pubblici uffici per un anno ed otto mesi all’ex Sindaco di Legnano Gianbattista Fratus, due anni al suo vice Maurizio Cozzi, un anno e tre mesi all’ex Assessore ai Lavori Pubblici Chiara Lazzarini.

E’ questa la sentenza di primo grado emessa oggi, lunedì 20 aprile, dal Giudice del Tribunale di Busto Arsizio Daniela Frattini dopo un anno dall’inizio dell’inchiesta “Piazza pulita”, coordinata dal PM Nadia Calcaterra, nata in seguito all’accusa di aver pilotato alcuni concorsi per posizioni dirigenziali in Comune, in municipalizzate e partecipate e, per il solo Fratus, di corruzione elettorale.

Le indagini avevano portato, il 16 maggio 2019, all’arresto dei tre politici legnanesi e, nei mesi successivi, alla caduta della Giunta Comunale ed alla conseguente decadenza dell’intero Consiglio Comunale. Legnano, infatti, è da quasi un anno guidata dal un Commissario straordinario, in attesa dello svolgimento di nuove elezioni, che l’emergenza coronavirus farà probabilmente slittare da maggio al prossimo autunno.

I tre ex amministratori pubblici hanno già annunciato, tramite i loro legali, l’intenzione di presentare ricorso.