Serie D, le retrocesse non ci stanno e si coalizzano

Allo studio l'ipotesi di un ricorso di massa al TAR

ROMA – La decisione del Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti di proporre alla Federazione la retrocedere d’ufficio delle ultime quattro squadre di ogni girone (leggi nostro articolo QUI>>)  ha innescato la protesta delle 36 squadre coinvolte, tra le quali, lo ricordiamo, ci sono due club dell’Altomilanese, Milano City ed Inveruno.

I Presidenti dei club non ci stanno ad accettare passivamente la scelta di considerare la classifica congelata dopo l’ultimo turno disputato lo scorso febbraio per definire le graduatorie.

Per questo motivo hanno deciso di indire una videoconferenza per potersi scambiare le proprie opinioni e decidere di dare fronte comune per far valere le proprie ragioni.

Una delle ipotesi che si sta facendo strada è quella di portare avanti tutte insieme un ricorso di massa al Tar.