Ambrosini, un giocatore di esperienza per la difesa lilla

Per anni Capitano del Como, vanta una stagione in Serie B
LEGNANO – Non passa giorno che il Legnano non presenti un nuovo acquisto in questo rovente calciomercato 2020. E quello di oggi, giovedì 2 luglio, è davvero un grande colpo di mercato: parliamo di CesareAmbrosini, forte difensore centrale classe 1990, con un passato di prestigio nel Como, squadra con la quale ha vinto un campionato di Serie C, guadagnandosi una stagione tra i cadetti. Con i lariani il neo-acquisto lilla ha giocato in tutto sette stagioni (una in B, cinque tra c e C1 ed una, quella del suo esordio, in D), collezionando 125 presenze ed indossando la fascia di Capitano.
Oltre che a Como, Ambrosini ha giocato due stagioni in Serie C nel Modena ed in Serie D due nel Tavolara, una nel Renate, una nel Derthona, una nel Rezzato e due nel Sondrio. Nella stagione appena conclusa, dopo aver iniziato con i valtellinesi, è poi passato in Serie C nel Rimini, scendendo in campo sei volte prima dello stop del campionato a febbraio.
Tante le richieste, anche in C, per lui, che alla fine ha però scelto la maglia lilla: “Potevo scegliere tra alcune opzioni – ha dichiarato Ambrosini – ma la società, il presidente, l’entusiasmo del direttore Cera, una piazza che non c’entra nulla con la D, la storia gloriosa di questi colori: tutti questi elementi mi hanno fatto sposare la causa lilla. Quanto a mister Brando, l’ho conosciuto e mi ha fatto una bellissima impressione. Propone il calcio che io voglio, propositivo, di personalità, un calcio in cui mi rivedo“.
Giocatore di grande esperienza, si troverà a gestire una difesa molto giovane: “Mi hanno parlato benissimo dei ragazzi: con questo allenatore hanno ottimi margini di miglioramento. Avere 18 o 19 anni nel calcio di oggi non significa essere piccoli o impreparati, anzi. La cosa che conta è l’atteggiamento: dobbiamo dare il massimo e sudare, quando il pubblico vedrà tutto questo sarà soddisfatto. Non avremo le pressioni delle squadre ricchissime che devono vincere a tutti i costi: noi puntiamo a fare un grande campionato puntando sulle idee e sul gioco. Crescere insieme è la cosa più bella. Spero anche di vedere ragazzo e compagni esperti che dicono la loro, che fanno sentire la loro voce, che si confrontano e si incitano reciprocamente“.