Rugby Sound, i candidati sindaci lo vogliono a Legnano

Ma non tutti concordano sul mantenerla nell'Isola del Castello

LEGNANOCosa ne pensano i candidati a sindaco di Legnano del fatto che Rugby Sound resti all’Isola del Castello? E’ questa la domanda che i curatori della pagina Facebook La voce di Legnano hanno girato a tutti e sette i possibili futuri inquilini di Palazzo Malinverni.

Lucia Bertolini (La Sinistra) vorrebbe che restasse in città, ma non al Castello: “Non riteniamo adeguata l’attuale collocazione sia perché non garantisce la massima sicurezza, sia per ragioni ambientali (l’area del Castello e zona circostante dovrebbe diventare zona protetta integrata nel Parco dei Mulini). Un’alternativa potrebbe essere un campo sportivo o un’area aperta che però richiede il coinvolgimento di privati disponibili a concederne l’uso (es. area in via Liguria)“.

Franco Brumana, per il quale “gli organizzatori del Rugby Sound evidentemente hanno condotto un’efficace campagna di lobbying, visto che questo argomento di secondaria importanza rispetto ai problemi cittadini e’ stato posto molto in evidenza“, ricorda che “gli amici dell’Olona, interessati a tutelare l’ambiente del fiume e dell’isola, avevano proposto di spostare i concerti nell’area del mercato, mantenendo l’ingresso e la ristorazione nel terreno antistante il castello. Ciò avrebbe comportato maggiori oneri perché il palco avrebbe dovuto essere allestito sottraendo spazio ad alcune bancarelle e perché l’area avrebbe dovuto essere recintata. Altre soluzioni potrebbero essere reperite a Mazzafame nella zona della pista di atletica o a all’ingresso del parco Alto milanese. Il pratone dove sono stati svolti i concerti e’ un luogo pregiato per la città che deve essere tutelato e valorizzato.

Telegrafica la risposta di Franco Colombo: “Siamo assolutamente favorevoli a qualsiasi manifestazione possa portare cultura, socialità e indotto economico alla nostra città. Il Rugby Sound rientra sicuramente fra questi.

Il Rugby Sound sull’isola del Castello è un grande evento – è il pènsiero di Lorenzo Radice (candidato del centrosinistra) –  uno dei pochi capace di portare pubblico da tutta Italia a Legnano per scoprire il nostro territorio, le nostre realtà associative e commerciali e creare anche “eventi satellite” con percorsi tematici, sull’esempio di quanto succede in tante città italiane con i festival dell’economia, della mente, del fumetto… o con le “week” di Milano. Il Rugby Sound quindi non solo deve continuare, ma dovremmo essere capaci di guardare al futuro, programmare altri eventi così, coinvolgere la città. Abbiamo letto che gli organizzatori del RS hanno fretta di chiudere l’accordo per l’organizzazione dell’edizione 2021. Non possiamo certo far anticipare le elezioni, ma se toccherà a noi ci metteremo subito al lavoro con loro.

Anche per Simone Rigamonti (Movimento 5 Stelle Legnano) l’evento rappresenta un’opportunita per la città: “L’evento musicale ha una grande potenzialità per Legnano, è necessario però mutare la prospettiva: “Non più Legnano che ospita il Rugby Sound ma una Legnano coprotagonista assieme al Rugby Sound”. Non dobbiamo limitarci a concedere spazi – che dovranno naturalmente essere conservati e puliti dopo l’evento – ma favorire l’evento con iniziative correlate, una sorta di “fuori salone” per aumentare l’offerta a chi verrà in città attirato dai grandi musicisti che animano l’evento stesso. Bisogna favorire gli eventi sul territorio, creare indotto in favore delle attività locali ma soprattutto favorire la diffusione di cultura, nello specifico quella musicale. La location attuale ci appare adeguata per l’evento ma abbiamo in progetto di creare uno spazio dedicato che possa ospitare ancora più utenti, ma è presto per parlarne!

Alessandro Rogora (Verdi Legnano) ritiene che “il Rugby Sound sia una manifestazione importante, quanto meno per il numero di persone che vi partecipano. Dobbiamo però ricordare che la location del Castello venne individuata come temporanea per ospitare una manifestazione nata in un contesto diverso. Sono convinto che la localizzazione attuale non sia adeguata e che si debba cercare una soluzione alternativa, non semplice da individuare in una città come Legnano. Un’ipotesi potrebbe essere quella di optare per il piazzale attualmente utilizzato per la fiera dei morti, attivando un servizio di navette che colleghino dei parcheggi decentrati rispetto all’evento (stazione FS, ecc.)“.

Anche il candidato del centrodestra Carolina Toia è favorevole al festival musicale al Castello, sottolinieando che “premesso che Rugby Sound è un “brand” che riversa i propri introiti all’interno del Rugby Parabiago, nello specifico dell’evento, la location, essendo un’isola naturalmente delimitata, è ideale per permettere il deflusso e garantire le misure di sicurezza più adeguate, nel totale rispetto dell’area – come è sempre avvenuto – con misure al contorno environment-friendly. Resta doveroso per l’amministrazione garantire la tutela del patrimonio ambientale rappresentato dall’area del Castello. Pertanto, sarà necessario vigilare perché l’isola venga trattata con rispetto e restituita alla Città nel medesimo stato in cui è stata affidata agli organizzatori dell’evento. Piazza I Maggio e la piazza del mercato non sono adeguate ad ospitare l’evento perché presentano rischi troppo elevati per la sicurezza. Penso che un festival come questo sia un enorme potenziale per il nostro territorio ed un’occasione importante per lo sviluppo economico (e non solo) della nostra Città, in termini anche di indotto da marketing territoriale, specie in un momento delicato come quello che ci accingiamo ad attraversare.”

Sulla pagina Facebook La voce di Legnano ogni giorno nuove domande ai candidati sui tanti temi che riguardano la Città del Carroccio.