terza edizione dell’iniziativa dell’assessorato Sport e Giovani di Regione Lombardia
MONZA – ‘Diplomati in pista’, 150 ragazzi sono ospiti a Monza per conoscere il mondo dei motori. Si tratta della terza edizione dell’iniziativa dell’assessorato Sport e Giovani di Regione Lombardia, in programma da oggi a domenica. La manifestazione si rivolge ai diplomati e offre loro l’occasione di assistere alle prove dell”International Gt open’ e conoscere da dentro il celebre Autodromo. Dove è stata fatta la storia dell’automobilismo italiano e mondiale.
“Si tratta di una manifestazione alla quale tengo particolarmente – spiega l’assessore allo Sport e Giovani – perché permette ai giovani diplomati di ricevere un premio per l’impegno profuso nello studio”.
“Non potendo legare quest’anno l’iniziativa al Gran Premio d’Italia di Formula Uno – aggiunge l’assessore -, abbiamo organizzato una giornata ‘esperienziale’, per farli assistere alle gare dell’International Gt Open 2020”.
“L’obiettivo di quest’anno – aggiunge l’assessore – è di fare vedere il mondo delle corse e alcuni spaccati di un impianto sportivo prestigioso come Monza, curiosando ‘dietro le quinte’. Per questo abbiamo organizzato visite ai box, ad auto e meccanici. Ma anche alla Direzione corse, alla sala stampa e a molti dei luoghi che hanno fatto la storia italiana e internazionale dei motori”.
Dei 150 ragazzi, che visiteranno in tre turni l’Autodromo, 42 sono milanesi o della Città Metropolitana, 36 di Monza e Brianza, 18 di Bergamo, 12 di Varese, 9 di Como, 7 di Lecco, 6 di Lodi, 6 di Mantova, 5 di Cremona, 4 di Sondrio e 2 di Pavia.
Questa mattina i primi 50 ragazzi lombardi hanno incontrato l’assessore regionale che ha dato loro il benvenuto all’Autodromo e scattato con lui delle ‘photo opportunity’ nella zona centrale dei box.
“Ringrazio la direzione dell’Autodromo – conclude l’assessore regionale – per la disponibilità e l’importante sinergia dimostrate. Nonostante le tante difficoltà dovute all’emergenza sanitaria siamo usciti ad organizzare ‘Diplomati in pista 2020’ per la gioia e la formazione di questi giovani lombardi”.