“Almeno lasciateci allenare!”

Sale la protesta di società, genitori, atleti ed allenatori nei confronti della decisione di Attilio Fontana

MILANO –  Alla fine ha vinto il partito del blocchiamo tutto! Non sono serviti tutti i protocolli che le società sportive hanno dovuto applicare finora per tornare a far giocare i ragazzi. Protocolli costosi, con sanificazioni e tanto altro, che hanno riguardato da vicino famiglie e ragazzi, costretti loro malgrado a seguire regole a volte cervellotiche e senza senso.

Ma dopo mesi di nulla, passati ad attendere la ripresa, questo stop improvviso degli sport di contatto deciso da Regione Lombardia mette in seria difficoltà tutti.

I campionati fermi, ma almeno gli allenamenti fateceli fare. Sono sempre i soliti bambini e sempre il solito allenatore. E’ come stare in classe, ma in un campo all’aperto in cui si respira e si rinforza tutto il sistema immunitario” spiega un allenatore di calcio.

Il blocco dello sport è stato mal digerito da tutti, tanto che la bacheca Fb dello stesso Attilio Fontana oggi è zeppa di insulti, soprattutto da parte di sportivi e famiglie che non hanno tollerato la decisione del governatore lombardo.

Non si è fatto niente per i mezzi di trasporto in cui viaggiano ammassati tutti e si punta a bloccare l’unico antidoto naturale per stare in salute: lo sport!” hanno scritto in tanti.

Adesso in molti guardano ai passi che faranno le varie federazioni sportive, ad iniziare dal calcio che oggi si ritrova con i campi vuoti e con migliaia di bambini rimasti a casa. Sarà così fino al 6 di novembre, poi si vedrà oppure qualcosa potrebbe cambiare nelle prossime ore?