Primo successo per la Uyba contro Trento fotogallery

Partita nella partita fra i due opposti Mingardi e Piani

BUSTO ARSIZIO – Primo successo stagionale per la Uyba che regala alla Delta Despar Trentino, al contrario, il primo ko dell’anno, dopo le due vittorie contro Brescia e Casalmaggiore.

Un inizio di match di marca trentina, con le ospiti capaci di costruirsi un vantaggio di 5 punti nel corso del primo set, poi via via sbriciolatosi sotto i colpi di Camilla Mingardi, alternata poi dalle compagne di squadra, fra cui Gennari (10 pt, 3 muri), Escamilla e Herrera Blanco, entrambe subentrate, a Gray e Olivotto.

Nel prosieguo della gara le Farfalle si sono dimostrate più in palla, con un gioco quadrato e fluido che ha concesso poco a Trento, poco vivace nella seconda frazione, mentre nel terzo set ha tirato fuori le unghie in un ultimo tentativo di riportarsi in partita.

Il match ha visto anche un ulteriore scontro, quello fra i due opposti in campo, con Camilla Mingardi (mvp) e Vittoria Piani a rispondersi ripetutamente, colpo su colpo, e arrivate rispettivamente a 19 e 20 punti sul tabellino, con una percentuale in attacco del 43% per la n.11 biancorossa, del 38 per l’ex Uyba.

Da segnalare il secondo infortunio a Jordyn Poulter, la palleggiatrice americana che rientrava oggi dopo lo stop causato da un precedente problema ai muscoli addominali: una caduta nel terzo set le è costata l’uscita forzata, in favore della compagna Asia Bonelli. Dal modo in cui è uscita dal campo, sorretta dallo staff medico, si sospetta un problema alla caviglia destra.

La cronaca:
Primo set 1-0 (25-23)
Che avvio travolgente da parte delle ospiti trentine che giocano con grande entusiasmo e mettono subito a sedere le padrone di casa: apre le dance un ace di D’Odorico, poi Piani al servizio mette in difficoltà la ricezione biancorossa (2-5), nel frattempo Fondriest e Melli ne approfittano con attacchi precisi e veloci, dunque Fenoglio è costretto a chiamare il time out (3–8). Al rientro in campo le Farfalle paiono trasformate, con il prolungato servizio di Stevanovic che porta i suoi frutti (6-8), poi due errori di D’Odorico rimettono in pari, segue il muro di Olivotto per il sorpasso (10-8, 7-0 il parziale). Si apre quindi una fase equilibrata con una partita nella partita fra Piani e Mingardi (12-10, 13-12). Il bel punto di Furlan accorcia il divario, Stevanovic e Mingardi reagiscono (17-14), ma Trento non ci sta e con Melli ritorna a -1. Mentre Furlan fa sentire la propria presenza sotto rete (22-20), prosegue lo scontro Mingardi (8 punti, 44%) Piani (10 punti, 43%), sono ancora loro due a mandare out due palloni determinanti per le sorti del set: prima la biancorossa, che regala il 22-21, poi l’ospite, che manda le Farfalle a -2 dalla vittoria della frazione. E’ però ancora Piani a riaccendere la luce con un mani fuori fondamentale, cui fa seguito la fucilata di Melli (23-23), ma una maggiore precisione in attacco premia le biancorosse che, seppur soffrendo, si portano a casa il set.

Secondo set 2-0 (25-18)
Si fa sentire il cuore di capitan Gennari: la n. 6 guida la carica con il suo carisma e la sua esplosività (2-0, 2-3, 4-4), ma Trento tiene duro con le giocate di Melli, trovata agevolmente da Cumino. E’ però la stessa Melli a farsi murare da Stevanovic, azione che lancia la Uyba, sospinta poi da Escamilla (9-5). Il +4 prima regge a corrente alternata, poi arriva lo strappo: se da una parte Piani e Fondriest si prodigano in attacchi importanti (10-7, 11-8), dall’altra Escamilla ed Herrera Blanco si prendono la scena, timbrando alla fine il 14-8. Timido tentativo di rientro in partita da parte della Delta, con un break di 3-0 (15-11) che però non spaventa la Uyba, aggressiva nel momento giusto (18-13 con Stevanovic). Mingardi (5 pt) con autorevolezza guadagna il +7 con un bel mani-fuori (22-15), Trento si lancia alla rincorsa con doppia Piani (22-17) ma ormai è tardi e il tabellino va a segnare 2-0.

Terzo set 3-0 (25-21)
Start in discesa per Trento (0-2), ma dura poco perché l’Unet alza subito la testa reagendo da squadra compatta: ai colpi di Melli risponde con Stevanovic e la fuga ha inizio (6-3). La sfortuna però decide di accanirsi sulla Uyba, con la rientrante palleggiatrice americana Poulter costretta a lasciare il campo dopo una caduta dalla quale si è rialzata soltanto grazie all’aiuto dello staff e visibilmente sofferente alla caviglia destra, al suo posto la classe 2000 Bonelli, già in campo nelle prime uscite stagionali. Trento prende coraggio (11-8, muro di Furlan) dopo essere stata sotto di cinque lunghezze, mentre nella fase centrale si assiste ad una partita attenta da entrambe le parti, che rispondono colpo su colpo, con la Uyba che riesce a tenersi avanti sempre di almeno 2 punti (14-12, 15-13), ma il ritmo biancorosso corrisponde al pari trentino (Piani e invasione, time-out per Fenoglio). Match che si vivacizza di colpo, Stevanovic e Escamilla d’astuzia riportano l’Unet avanti, poi risponde Fondriest (18-17), ma la maggior verve in fase offensiva alla fine premia le Farfalle, che si fanno forza anche di alcuni attacchi forzati e conclusi male da parte ospite, nonostante il grande coraggio con cui le trentine hanno affrontato gli ultimi scambi (20-18, 21-19, 22-20, 25-21).

Unet e-work Busto Arsizio-Delta Despar Trentino (3-0)
(25-23, 25-18, 25-21)

Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 3, Olivotto 4, Gennari 10, Bonelli, Gray, Leonardi (L), Mingardi 19, Piccinini, Cucco (L) ne, Stevanovic 6, Escamilla 5, Bulovic ne, Herrera Blanco 6. Allenatore: Fenoglio. Secondo allenatore: Musso.

Delta Despar Trentino: Piani 20, Marcone ne, Trevisan, Moro (L), Fondriest 4, Cumino, Ricci ne, D’Odorico 7, Pizzolato ne, Furlan 6, Melli 11, Bisio. Allenatore: Bertini. Secondo allenatore: Avi.

MVP: Mingardi (Uyba)

Arbitri: Tanasi – Verrascina

Note:
Unet e-work Busto Arsizio: 2 ace (5 errori in battuta), 49% in ricezione (32% perfetta), 39% in attacco, 9 muri.

Delta Despar Trentino: 4 ace (11 errori in battuta), 61% in ricezione (41% perfetta), 32% in attacco, 5 muri.