Cosa fare durante il nuovo lockdown? Le risposte dei Sindaci dell’Altomilanese

Tutte le indicazioni su cosa si può e non si può fare durante la nuova chiusura

NEGOZI

I Sindaci dell’Altomilanese spiegano che “sono sospese le attività commerciali al dettaglio sia nei negozi di quartiere che negli esercizi nelle medie e grandi strutture di vendita (centri commerciali).”

Rimangono aperti: Supermercati e negozi di generi alimentari, farmacie, parafarmacie e negozi di articoli sanitari ed ortopedici, ottici, negozi di computer, telefonia, elettrodomestici, tabaccai, rifornitori di carburante, negozi di saponi e detersivi, ferramenta, negozi di vernici e materiali da costruzione, negozi di prodotti per l’agricoltura e giardinaggio, articoli per l’illuminazione, edicole, cartolerie, negozi per neonati e bambini, negozi di biancheria personale, negozi sportivi e di biciclette, negozi di autoveicoli e motocicli e relative parti ed accessori, profumerie, barbieri e parrucchieri, erboristerie, fiorai e vivai, lavanderie, negozi per animali domestici, negozi di
combustibili.

Sarà possibile recarsi in un esercizio commerciale in un comune più prossimo diverso da quello di residenza solo se tale attività non è presente nel proprio comune.

Distributori di carburanti self service: APERTI, ma con chiusura anticipata dalle ore 18.00 alle 5.00 del mattino seguente.
Studi professionali: APERTI
Mercati: CHIUSI, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari. Sarà possibile spostarsi dal proprio comune nei comuni confinanti e vicini per necessità connesse ai servizi attivi nel territorio.