Vincolo del cartellino abolito per i dilettanti?

Con il vincolo annuale si correrebbe il forte rischio che le società smettano di investire sui vivai.

MILANO – La progressiva cancellazione del “vincolo del cartellino”. Questa l’idea del ministro Spadafora che dice basta al vincolo sportivo  a fronte del relativo tesseramento.

A livello professionistico questo vincolo fu abolito nel 1981, ma oggi vige nei dilettanti dal compimento dei 16 anni (o anche 14) fino al compimento dei 25 anni.

Ogni anno chi vuole cambiare squadra deve chiedere lo “svincolo per accordo” alla società e lo può fare solo con il consenso della società stessa.

Dopo i 25 anni, invece, il calciatore può chiedere autonomamente alla Federazione di esser svincolato d’ufficio.

Inutile dire che molte volte la società vuole soldi in cambio della lista di trasferimento o delle svincolo stesso.

A pagarne le conseguenze saranno le società dilettantistiche che confidano molto sulle premialità per sostenere la propria attività sportiva. Con il vincolo annuale si correrebbe il forte rischio che le società smettano di investire sui vivai.