Lo sport? Può attendere!

Tavoli tecnici, comitati scientifici, ma a gennaio rimarrà quasi TUTTO fermo!

MILANO –  Sarà un gennaio deludente per i milioni di sportivi lombardi che si attendono dopo mesi e mesi una minima apertura da parte del ministero dello sport.

Il Cts ha appena chiesto alle regioni alpine di rivedere le linee guida per lo sci. In Europa, dove lo sci è consentito, non ci sono state impennate di contagi da nessuna parte. Anzi in Austria c’è stato un vero e proprio boom di prenotazioni senza alcun intoppo. Skipass contingentati da prenotare online e rifugi aperti al 50%, con mascherina obbligatoria sugli impianti, così come succede per qualsivoglia lavoratore che si reca al lavoro su metro o treno. Da noi sembra ancora tutto complicato almeno fino al 15 gennaio, data fissata dal governo per decidere eventuali aperture.

Per quanto riguarda le palestre, il centro sportivo insieme al calcetto, fra i più bistrattati dal governo Conte, non ci sono al momento aperture fissate. Si punta ad ingressi ulteriormente contingentati e senza poter accedere agli spogliatoi.

Piscine: anche in questo caso tutto chiuso, ma si punta ad aprire le piscine con un rapporto di un nuotatore a corsia. Anche in questo caso una ipotesi ridicola, per non dire altro, considerando anche che in acqua il virus non solo si distrugge immediatamente, ma i nuotatori sono comunque distanti a prescindere. Nonostante questo il CTS sta chiedendo ulteriori restrizioni rispetto al passato.

Il calcio dilettantistico? Si parla di una ripresa da marzo, ma i campionati probabilmente salteranno tutti alla prossima stagione sportiva. Si spinge per far tornare a giocare i ragazzi sotto i 16 anni che sono quelli che non faranno il vaccino e che quindi è perfettamente inutile fermare a priori così come invece è successo finora.

Cinema, musei e teatri resteranno chiusi. L’unico spiraglio arriva dai musei che potrebbero avere ingressi contingentati con prenotazione online.

Su bar e ristoranti al momento dovrebbero riaprire il prossimo 7 settembre ma solo a pranzo e sempre con al massimo 4 persone sedute al tavolo.