L’ISS: “La Lombardia per 54 volte ha fatto errori nei dati!”

Errori, incompletezze e incongruenze. Milioni di persone chiuse in casa per anomalie!

MILANO – La questione è molto delicata e potrebbe portare ad una richiesta danni ingentissima. Milioni di persone chiuse in casa e migliaia di imprese al limite del fallimento per anomalie nella trasmissione dei dati dal maggio scorso fino al 7 gennaio.

Questo dice oggi della Lombardia l’ISS, l’istituto superiore della sanità, che spiega come alla Lombardia abbia in questo periodo mandato ben 54 segnalazioni per errori commessi nel calcolo: “Il sistema è in uso da 36 settimane e nessuna altra regione finora ha segnalato anomalie di questa entità sull’immissione dei dati“.

In sostanza l’ISS spiega come le regioni abbiano assoluta e completa autonomia nel caricamento di aggiornamenti e rettifiche senza alcun intervento o richiesta. Poi l’Iss che può segnalare errori, incompletezze o incongruenze alle Regioni stesse.

Le cifre che riguardano la Lombardia sono allarmanti: la percentuale di casi incompleti sui casi clinici è pari al 50,3% nel periodo che va dal 13 dicembre al 13 gennaio. La media nel resto di Italia è del 2,5%.

In una nota dell’ISS si legge: “Gli ultimi inserimenti da parte della Regione Lombardia risalgono alle ore 10.58 e alle ore 14.51 del 20 gennaio 2021, con una rettifica dei dati pregressi presenti alla data 13 gennaio 2021: eliminando la segnalazione di una data inizio sintomi in 4.875 casi segnalati; diminuendo di 17.654 casi quelli classificati in precedenza come sintomatici; aumentando di 12.779 casi quelli classificati come asintomatici”.