Bertolaso: Lombardia vaccinata entro l’estate!

I dati di oggi: positivi sotto il 4%

MILANO – “Con una delibera della Giunta regionale abbiamo conferito al dottor Guido Bertolaso la qualità di consulente del presidente per l’attuazione e il coordinamento del piano vaccini Anticovid della Regione Lombardia“.

Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana nella conferenza stampa di presentazione in cui è stato ufficializzato il nuovo incarico a Guido Bertolaso per il piano vaccini. Presenti anche la vicepresidente e assessore regionale al Welfare Letizia Moratti, l’assessore regionale alla Protezione civile Pietro Foroni e Guido Bertolaso.

“Voglio ringraziarlo – ha sottolineato Fontana – per la decisione di riprendere la collaborazione con noi. Ci diede un aiuto fondamentale per la realizzazione dell’ospedale in Fiera, concluso in poche settimane. Ora abbiamo la sua disponibilità per un momento così delicato che è la campagna vaccini Anticovid”.

“In una situazione in continua evoluzione in materia di gestione dei vaccini – ha ricordato il presidente Fontana, richiamandosi alla recente decisione dell’Agenzia del farmaco che ha autorizzato l’estensione agli over 50 dell’antivirus prodotto da AstraZeneca – abbiamo bisogno di grande capacità e di efficienza, della professionalità di chi ci sa dare sicurezza. Bertolaso lo ha dimostrato in tutta la sua vita e lo farà anche in questo caso qui, in Regione Lombardia.”

“Il piano di vaccinazione per gli over 80 non comincerà a marzo, come precedentemente annunciato, ma il 24 febbraio. Lo ha precisato la vicepresidente della Regione Lombardia e assessore al Welfare, Letizia Moratti. “La nuova previsione – ha spiegato – ci consente di non andare più in sequenza, ma in parallelo. Ai lombardi vogliamo fornire il piano vaccinale più efficace ed efficiente”.
Letizia Moratti, dando il suo benvenuto a Guido Bertolaso, ha ricordato la sua “determinazione, concretezza, precisione, entusiasmo e costante passione nonostante la fase di emergenza che il Paese sta attraversando”.

“E’ importante – ha detto – per motivare la squadra che si occuperà del piano vaccinale, piano che continua ad avere modifiche e aggiornamenti. Il Governo, ad esempio, aveva comunicato di somministrare il vaccino di AstraZeneca alle persone con meno di 55 anni. Poi, invece, ci ha detto che si può usare anche con gli over 55. Rispettiamo quello che ci viene comunicato per garantire il meglio ai lombardi”.

Le vaccinazioni con il siero di AstraZeneca cominceranno fra il 25 e il 28 febbraio, dal momento che le distribuzioni partiranno fra l’8 e il 15. Per quanto riguarda invece le fasce da vaccinare, la vicepresidente Moratti ha spiegato che una precisazione a livello governativo e parlamentare “sarebbe utile per non avere differenze fra regioni”.

Per quanto riguarda i target, in funzione dei quali potrebbe essere rimodulato il Piano, sono stati individuati coloro che presentano plurimorbilità e gravi immunodeficienza. “Sono quelli che hanno fatto registrare la mortalità più alta e la maggior pressione sugli ospedali”.

Fra i target prioritari rientrano poi gli insegnanti partendo da quelli obbligati a fare lezioni in presenza. Tra questi, asili nido, materne e primarie fino alla seconda media. Comprese anche le Forze dell’ordine, il personale dei Tribunali e del trasporto pubblico locale. Se il Governo ci indicherà categorie diverse, ci adegueremo”.

Allargando il campo alla fascia 60/79 anni, “molto dipenderà  – ha precisato Letizia Moratti – dalle consegne che verranno effettuate. Per questo ho chiesto al Governo di avere un piano delle consegne a medio termine”.

La stessa precisazione è stata chiesta anche in merito all’invio dei medici. A febbraio ne dovrebbero arrivare 650 e altri 2.500 nei mesi estivi.

“Anche in questo caso – ha aggiunto – abbiamo chiesto al Governo un cronoprogramma con la progressione di questo invio. Allo stesso tempo è anche importante poter contare sugli specializzandi del 1° e 2° anno”.

 

dati covid

Diminuiscono i ricoverati nelle terapie intensive (-10). A fronte di 22.699 tamponi effettuati, sono 912 i nuovi positivi (4%). I guariti/dimessi sono 2.765.