Dpcm Draghi: Pasqua blindata e stagione finita per lo sci

Impianti di risalita chiusi fino al 6 aprile

MILANO –  Chi si aspettava per marzo un allentamento delle misure resterà deluso e molto. La  bozza del primo Dpcm del governo Draghi conferma l’impianto del decreto dell’ex presidente Conte.

Lo sci sarà blindato fino al 6 aprile prossimo e in sostanza si tratta della fine per la stagione 2020-2021, mai iniziata con perdite stimate in 15  miliardi di euro. L’ex azzurro Gustav Thoeni, commenta così: “Oramai l’inverno è già andato, perso. Anche aprire a metà marzo per noi non avrebbe cambiato più niente, per aprire poche settimane sono solo spese. Speriamo di riaprire per l’estate. Non abbiamo visto un euro, finora non abbiamo visto ristori”.

Il tutto mentre in Svizzera lo sci non ha mai chiuso dimostrando anche di non essere stato veicolo di contagio.

Il nuovo Dpcm prevede che dal 27 marzo potranno riaprire cinema, teatri e sale da concerto soltanto in zona gialla con contingentazione di posti.

Prevista anche chiusura totale nel caso di zona rossa anche per i parrucchieri.

Sarà una Pasqua blindata anche se rimane il sistema delle fasce che ha evitato il lockdown ma si istituisce un tavolo tecnico per rivedere i 21 parametri.