Governo Draghi senza sport!

Lo sport resta l’unica delega ancora non assegnata. 

MILANO – Lo sport? Per il governo Draghi può attendere. Non esiste al momento un ministero e soprattutto con esiste manco una delega o un sottosegretario.

Lo sport insomma non è considerato una priorità per il paese ed il consiglio dei ministri ha liquidato l’argomento in una riga: “Sarà successivamente designato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport”.

Dopo Vincenzo Spadafora, ministro 5 stelle che aveva candidamente ammesso di non capirne nulla, adesso campo aperto per l’unica autorità rimasta, quella di Giovanni Malagò e del suo Coni.

Eppure Draghi nel suo discorso di insediamento aveva spiegato: “Il fatto che non abbia detto nulla sullo sport, non significa che sia meno importante. Questo governo si impegna a preservare e sostenere il sistema sportivo italiano tenendo conto della sua peculiare struttura”.

E i partiti? Da più parti sono spuntati i nomi per la delega: il Movimento 5 stelle ha proposto Simone Valente. Pd e Italia Viva Luciano Nobili a Daniela SbrolliniForza Italia Paolo Barelli e Cosimo Sibilia, oltre a Marco Marin.

Tanti nomi, ma poi alla fine il nulla e lo sport resta praticamente l’unica delega ancora non assegnata.