Calcio giovanile: ci si rivede (forse) a settembre!

Un anno completamente perso per centinaia di migliaia di giovani

MILANO – Un anno completamente perso, ma le rette sono state comunque pagate dai genitori, molti dei quali in grandissima difficoltà economica.

La stagione del calcio giovanile regionale e provinciale va in soffitta e può considerarsi conclusa ancora prima di partire. Nel dettaglio: al massimo sono state disputate una o due giornate di alcuni campionati regionali.

Oggi arriva l’ufficialità dell’annullamento della stagione è arrivata con il comunicato della Lega nazionale dilettanti che ha stabilito di “comunicare alla Figc che non ci sono le condizioni per la ripresa delle attività in ambito regionale non di rilievo nazionale, risultando di competenza federale ogni decisione relativa all’attività giovanile“.

Tutto rimandato quindi a settembre, forse!

Qualcuno spera a maggio e giugno di poter disputare qualche torneo, ma nulla è scontato.

Lo stop per covid ha infatti palesato tutte le difficoltà del mondo del calcio e della stessa federazione, pronta a strapparsi le vesti per i professionisti, ma assolutamente immobile per le altre categorie.

Il tutto mentre il volley torna in campo in palazzetti dello sport al chiuso con un protocollo semplice, che probabilmente al vertice del mondo del calcio non interessa.