Legnano, raddoppiano le multe per chi abbandona i rifiuti

Lotta al degrado, la Giunta Radice raddoppia le multe per i “pattumeros”

LEGNANO – Costerà caro ai legnanesi abbandonare i rifiuti domestici per strada. La Giunta comunale guidata dal Sindaco Lorenzo Radice ha infatto deciso di aumentare le sanzioni ai cosiddetti “pattumeros“.

La cura della città e la qualità della vita che ne deriva sono dei cavalli di battaglia della giunta – commenta il Primo Cittadino legnanese – in questi mesi, dopo tanti sopralluoghi in diverse parti di Legnano, ho lanciato anche personalmente molti segnali per sensibilizzare sul problema dell’abbandono dei rifiuti e sul loro conferimento errato. L’impegno mio e dell’amministrazione è continuo su questo tema: ogni giorno sosteniamo il lavoro prezioso del personale di Aemme Linea Ambiente e della Polizia locale che raccolgono rifiuti e controllano le situazioni critiche mettendo letteralmente le mani nell’immondizia per risalire a chi abbandona rifiuti o butta la spazzatura nei cestini intasandoli o sporcando le aree circostanti. O, peggio ancora, lungo le strade e nelle aree verdi“.

Lasciare i rifiuti domestici per strada, oppure non effettuare la corretta differenziazione, l’utilizzo improprio dei cestini e la violazione dei divieti di conferimento dei rifiuti nelle piattaforme ecologiche saranno sanzionate con un ammenda che passa dagli attuali 50 euro a 120 euro. Aumenteranno, da 166 a 300 euro, le sanzioni più gravi, quelle che recano un danno all’ambiante, all’igiene ed alla sicurezza per la natura, oppure che riguardano maggiori quantità di rifiuti abbandonati o conferiti abusivamente, anche in relazione ai luoghi in cui l’azione è stata commessa.

Rifiuti

Da Palazzo Malinverni si fa poi notare che nei primi sei mesi di gestione della nuova Amministrazione Comunale gli amministratori di condominio nelle zone in cui più spesso si registrano fenomeni di abbandono hanno ricevuto delle comunicazioni conlo scopo di sensibilizzare e informare i residenti rispetto ai comportamenti corretti. In particolare sul rispetto del calendario di raccolta e delle modalità previste nelle diverse zone di Legnano. Oltre a ciò il Comune ha deciso di sostenere iniziative di associazioni e gruppi di cittadini che operano per il  decoro e la pulizia, dal gruppo “Strade pulite” alla recente iniziativa di alcuni residenti, commercianti e contradaioli di Legnarello per la Piazza del Redentore.

“Danneggiare e sporcare l’ambiente è qualcosa di grave e questo deve essere percepito da tutti – ha concluso RadiceNon si tratta soltanto di un danno alla vivibilità e al decoro urbano: è anche un costo ambientale ed economico che tutti paghiamo. Per questo abbiamo ritenuto importante non solo alzare il livello dell’attenzione e dell’impegno sul tema, ma anche ritoccare le sanzioni. Dobbiamo avere chiaro tutti che su questo tema non si scherza e che sporcare, anche una sola volta, può costare quanto la tassa rifiuti di un anno intero“.