Palio di Legnano, corse di addestramento: Pusceddu vince il primo GP dei “mezzosangue” foto

Occhi puntati sul debutto dei mezzosangue in una corsa con batterie e finali

BORSANO (Busto Arsizio – VA) – Tante le corse di addestramento al Palio di Legnano in programma oggi al Centro Ippico Etrea di Borsano, ma tra tutte gli occhi puntati erano sul Gran Premio riservato ai cavalli mezzosangue, che in molti vorrebbero in un futuro prossimo vedere correre al posto dei purosangue nella manifestazione legnanese.

Dopo il loro esordio nella prima sessione di prove di un mesetto fa in occasione di corse secche, era questa la prima volta che Capitani ed addetti ai lavori potevano vedere in una autentica “simulazione” della corsa legnanese, con due batterie e la successiva finale. Importante valutare, infatti, i tempi di recupero tra batterie e finali, che potrebbero essere inferiori per i purosangue rispetto ai mezzosangue.

Forse è troppo presto per dare un giudizio, ma una cosa sicuramente è emersa: dei quattro cavalli finalisti, primo e secondo si sono piazzati i due che avevano corso la prima batteria, potendo quindi contare su una pausa più lunga rispetto a quelli impegnati nella seconda. Da sottolineare anche come l’intervallo tra batterie e finale è risultato molto più lungo (quasi due ore) rispetto ai tempi del Palio.

Forse per capire qualcosa in più si dovrà attendere la Provaccia di venerdì 17 settembre, due giorni prima del Palio 2021, quando per la prima volta i mezzosangue scenderanno sulla pista del “Giovanni Mari“, per quella che potrà davvero definirsi come la vera “prova generale” per questi cavalli.

Tornando al Gran Premio, l’ordine di arrivo della prima batteria ha visto davanti a tutti Federico Arri su Vedova Nera, davanti a Valter Pusceddu su Ramonti, Francesco Caria su Arsenico Lupen ed Antonio Siri su Vis a Vis. La seconda batteria è stata vinta da Marco Bitti su Hakara Trois, che ha regolato Federico Guglielmi su Zilla, Alessio Giannetti su Vitzichesu e Giosué Carboni su Scarface. La finale ha visto la vittoria di Valter Pusceddu su Ramonti, davanti ad Arri, Bitti e Guglielmi.