Anche Legnano aderisce al progetto “Forestami”

Sottoscritto il Protocollo d’intesa per centrare gli obiettivi ambientali 2030

LEGNANO – Il Comune di Legnano ha sottoscritto il protocollo d’intesa per aderire al progetto “Forestami“, promosso da Città Metropolitana che ha la finalità di realizzare interventi di piantumazione (3 milioni di nuovi alberi entro il 2030) sul territorio metropolitano.

L’adesione a Forestami è stato un preciso impegno assunto in campagna elettorale – ricorda l’Assessore Lorena FedeliImpegno cui abbiamo tenuto fede per essere parte attiva del territorio metropolitano che condivide l’obiettivo di contrastare gli effetti del riscaldamento climatico, che punta alla sostenibilità ambientale e salvaguarda la biodiversità. Abbiamo cominciato a lavorare con i tecnici di Forestami mesi fa per definire un quadro progettuale per la nostra città inquadrando i temi territoriali più rilevanti e compilando un elenco di aree di forestazione, ben 75, che potranno essere interessate dagli interventi. Abbiamo, inoltre, provveduto a coinvolgere il Parco Alto Milanese in forza della sua rilevanza quale polmone verde sovracomunale. Da ricordare che questi interventi di piantumanzione non comporteranno spese per il Comune“.

Tra i principali temi territoriali individuati da Legnano figurano il miglioramento ambientale e l’implementazione delle aree a verde lungo viale Sabotino, l’utilizzo della forestazione urbana come fattore migliorativo della qualità nelle grandi aree dimesse e in trasformazione, il miglioramento e l’implementazione della qualità ambientale lungo il fiume Olona e nel Parco dei Mulini valorizzando le opportunità di trasformazione e gli spazi verdi e a parco già  esistenti e l’implementazione del sistema delle aree a verde, a parco e a bosco presenti nel tessuto urbano e nel territorio del Parco Altomilanese.

La prossima fase di “Forestami” sarà la valutazione degli interventi da realizzare con il comitato tecnico nella prossima stagione agronomica 2021/22 in base alle risorse disponibili e all’interesse di possibili sostenitori. Gli interventi selezionati saranno successivamente sottoposti al comitato scientifico per attivare le risorse del fondo Forestali. Da sottolineare che i quadri progettuali sono integrabili, implementabili e modificabili nel tempo, con l’obiettivo di migliorare sempre di più le opportunità di incremento del “capitale verde” del territorio.