Cerro Maggiore, la prima vittoria stagionale è sulla Wiz Legnano

Seconda sconfitta consecutiva per i legnanesi

CERRO MAGGIORE (MI) – Faccia tosta e carattere, tanto carattere, è giusto sottolinearlo, non bastano alla WIZ Basket Legnano che a Cerro Maggiore, contro un top-team non solo del girone, ma di tutto il campionato rimedia la seconda sconfitta di fila.

Alla fine è un 69-60 che fa male ai legnanesi e, giusto sottolineare anche questo, i “wizzini” non si meritano perchè a 100 secondi dalla fine sono ancora sul 64-60 per Cerro, ma hanno fra le mani il pallone del possibile -1. WIZ, quindi, bella, ma bersagliata dalla sfortuna perchè rispetto alla scorsa settimana manca pure Hamadi in tribuna con occhialoni scuri protettivi a seguito di un colpo all’occhio destro. Legnano, poi, oltre alla mala sorte che la costringe a schierare una formazione rimaneggiata – no Hamadi, no Mike D’Ambrosio, no Simone Riboli e Simone Radice, “ni” Domenico D’Ambrosio, in panchina e poi anche in campo, ma con evidentissimi problemi fisici -, incappa nella solita copia di arbitri baby che, tanto per cambiare, non sapendo dialogare con giocatori e staff tecnico, rimediano alle loro carenze comunicative nel solo modo conosciuto: affidandosi alla “grande T”, il fallo tecnico, ormai diventato il “rifugio” preferito da direttori di gara non adeguati e, nelle pieghe del match, protagonisti di episodi probabilmente determinanti.

La cronaca parte descrivendo una partenza “valium” da parte di WIZ: 11 a 0 per Cerro con Legnano Basket ’91 ancora impegnata a togliersi pigiama e pantofole. Quando Portaluppi e soci si svegliano e incominciano a giocare sul serio fanno un parziale di 17 a 5 con Rinke che spinge sempre fino al ferro procurando il primo vantaggio: 16-17. A cavallo dei quarti salgono di tono Battilana e Cantarin in una gara in sostanziale equilibrio: 33-32 al 16°, ma sul finale del primo tempo alcuni erroracci consentono ai cerresi un piccolo allungo: 39-32 alla pausa lunga.

Alla ripresa del gioco l’unico canestro dal campo di “FasoFasani e le incursioni di “Lupo” e Cantarin riportano a contatto WIZ (45-44 al 25′), ma un paio di minuti dopo, sul 51-46 al 27° con la partita apertissima, due tecnici – uno da “doppietta” fischiato contro Andreas Rinke che si ritrova in panca nel momento clou del match, l’altro a coach Roberto Beneggi, aiutano Cerro a scavare il solco pilotando un parzialone di 11 a 1: 62-47 e gara che, valutando i rispettivi roster sembra decisamente finita. Invece i gialloviola, tra rabbia e frustrazione, tirano fuori tutto il carattere del mondo e sull’asse BattilanaCantarin realizzano un controbreak, 9-0, che riapre la gara: 62-56 alla fine del terzo periodo.

L’ultimo quarto avvia col festival del “ciapanò”, perchè per oltre 5 minuti non segna nessuno e in campo si vedono solo confusione e palle perse. “LupoPortaluppi e Cantarin firmano un provvidenziale 4-0 che sul 62-60 fa sognare WIZ, ma il quinto fallo di Battilana apre un’ulteriore voragine in un roster già devastato e l’ultimo quintetto legnanese, stanco e “storto”, non ha più energie tecniche, fisiche e mentali per opporsi a Rossi e soci che, cinicamente, un punticino alla volta, chiudono i conti: 69-60.

Pallacanestro Cerro Maggiore-WIZ Legnano 69-60 (39-32)

Pallacanestro Cerro Maggiore: Rossi 16, Turano 17, Chiesa 7, Pastori 7, Maniero 6, Puglisi 6, Trentini 6, Da Rù 3, Ballarate, Bigonzi, Paganini, Roman.
Allenatore: Valente.
WIZ Basket Legnano ’91: Cantarin 21, Portaluppi 11, Battilana 10, Rinke 8, Fasani 5, D’Ambrosio D. 3, Toia 2, Lodi, Riboli ne, Radice ne.
Allenatore: Beneggi.

(foto Pallacanestro Cerro Maggiore)