Lo sport? Per i più piccoli deve essere solo divertimento

Le riflessioni di Giusi Doria dello Staff Tecnico Under 7 del Rugby Parabiago

PARABIAGO (MI) – Quando parliamo sport giovanile, praticato dai più piccoli, solo una cosa dovrebbe contare: il loro divertimento. L’esperienza di buona parte dei genitori insegna putroppo che non è sempre così. Troppo spesso, specie per alcune discipline sportive, la ricerca dell’agonismo spinto o peggio ancora del “giovane campionissimo in erba” porta a delle situazioni che a definire spiacevoli è davvero poco.

Quello che vi proponiamo è una riflessione di Giusi Doria, componente dello Staff Tecnico dell’Under 7 del Rugby Parabiago, perchè ci racconta il lato vero dello sport, che merita di essere giustamente sottolineato.

Faccio parte dello Staff Tecnici Under7 del Rugby Parabiago da sole due stagioni – scrive Giusima sono in questa bellissima società da moltissimi. Mio figlio ha iniziato a giocare proprio all’età dei miei piccoli Galletti, ultimo anno di scuola materna.”

Giusi ci racconta una sua recente esperienza personale: “Ieri una mamma ha portato per la prima volta ad allenarsi da noi il suo bimbo di 6 anni. Lui però non voleva fare Rugby, voleva fare un altro sport (non dirò quale per evitare mille polemiche), e per quello sport, come si fa in questo periodo, ha fatto la prova…”

Ma la risposta che questa mamma ha ricevuto dopo la prova è di quelle che nessun genitore vorrebbe mai sentire: “E’ inutile che lo porti, tanto tuo figlio non giocherà mai…

Non ci sono parole per descrivere società sportive che si permettono di fare selezione con bambini di 6 anni – commenta Giusi DoriaNoi del Rugby Parabiago abbiamo quasi 60 piccoli atleti, magari non giocheranno mai a rugby, ma a noi bastano i loro sorrisi alla fine di ogni allenamento“.

Facciamo divertire i nostri piccoli facendogli fare sport: questo il messaggio positivo che emerge da questa riflessione. Se poi un giorno il loro divertimento si trasformerà in passione e quindi in agonismo, tanto meglio. Ma per questo di tempo ce n’è, quando si hanno solo 6 anni…