Rissa fra genitori per una partita fra Allievi Provinciali

Sanzionate Boffalorese e Parabiago. Squalifiche pesantissime in terza categoria

PARABIAGO –  Una parola di troppo e poi scoppia la rissa fra genitori al seguito dei figli impegnati in una partita di allievi provinciali. Così il giudice sportivo ha deciso di sanzionare sia la Boffalorese che il Parabiago per il comportamento dei propri sostenitori.

Il tutto con una cifra simbolica di 60 euro di multa per entrambe le società a causa del comportamento di qualche genitore.

Ma è stata un fine settimana da dimenticare quello scorso, a causa delle tantissime intemperanze in campo da parte di alcuni giocatori.

In terza categoria il portiere del San Lorenzo ha preso quattro giornate di  squalifica per «Comportamento gravemente offensivo e minaccioso nei confronti dell’Arbitro. Inoltre, durante la manifestazione di protesta, cercava di colpirlo senza riuscirvi».

Peggio ha fatto Manuel Rossi della Benvenuta di Bollate qualificato fino al 28 febbraio perché: «Espulso per fallo di gioco, a fine gara partecipava attivamente alla rissa colpendo con calci i calciatori avversari. Successivamente incrociato l’Arbitro all’uscita dello spogliatoio gli rivolgeva frasi gravemente ingiuriose e minacciose».

Sempre a Bollate squalifica fino al 15 aprile per Alessandro Guardabascio: «A fine gara teneva comportamento gravemente violento nei confronti di due calciatori avversari colpendoli con violenti calci all’addome e procurando loro forte dolore tanto da farli cadere a terra. Colpiva poi con un violento pugno al volto un proprio compagno che era intervenuto per fermarlo rivolgendo al medesimo anche frase ingiuriosa».