LEGNANO – Nella serata di mercoledì l’Asd Olimpic Taekwondo Legnano ha celebrato il proprio Maestro Valerio Spinosa, con momenti indimenticabili di sport e di amicizia.
Hanno partecipato all’evento numerosi associati, nonché Maestri e cinture nere di altre associazioni lombarde, che hanno voluto ringraziare il Maestro Valerio per l’impegno, la passione e gli sforzi profusi in questi anni nell’insegnamento e nella promozione del taekwondo.
Ha diretto l’allenamento il Maestro Monti, cintura nera 9 Dan e Vice Presidente dell’European Song Moo Kwan Federation, che ha consegnato a Valerio il diploma per il grado di cintura nera V Dan ed un attestato federale di gratitudine per il grande lavoro svolto in questi anni.
“È stata una serata di sport e di amore” – precisa Vincenzo Spinosa, fratello di Valerio e Maestro V Dan di taekwondo – “in cui gli allievi dell’ASD di Legnano e le cinture nere di altre associazioni lombarde di tkd hanno voluto ringraziare e sostenere Valerio nel combattimento più importante, quello con la malattia”.
“L’amore fraterno che ci ha sempre unito mi ha riportato in questa meravigliosa palestra, in cui – nel 1996 – è iniziata proprio sotto la mia direzione tecnica l’attività della nostra associazione. Ora sto aiutando mio fratello ed è un privilegio poter continuare lo splendido lavoro da lui svolto: abbiamo atleti meravigliosi, che condividono la passione per il taekwondo, ma anche i valori più nobili di questa splendida arte marziale, come il rispetto, l’amicizia e la solidarietà“.
“Ringrazio il Maestro Monti – prosegue Vincenzo -, un secondo padre, che ci è sempre stato concretamente vicino e con cui io e Valerio – nella seconda metà degli anni ‘80 – abbiamo iniziato questo meraviglioso percorso”.
“Un grazie anche a tutti gli allievi e ai Maestri presenti. Il ringraziamento più grande lo rivolgo però a mio fratello, Maestro dentro e fuori questa palestra, che sta insegnando a tutti noi i grandi valori del coraggio, della dignità, del rispetto per la vita e per le piccole cose, che troppe persone danno per scontato e di cui non riescono a comprenderne l’importanza. Aspetto con ansia che possa riprendere gli allenamenti e sarà per me un onore potere allenare insieme a lui, proprio come tanti anni fa”.