Boom di contagi fra tamponi e tracciamenti in tilt: è il caos!

ATS lenta, anzi lentissima. Numeri sottovalutati. Bassetti: "Hanno il raffreddore!"

LEGNANO –  Numeri falsati che spesso non indicano il reale status nei paesi del legnanese in cui il contagio non è mai stato così alto da inizio pandemia.

I numeri ci dicono 145 nuovi contagi a Legnano negli ultimi 2 giorni, ma sono falsati dalle festività, dai meno tamponi e dalla mancanza assoluta di tracciamenti con un sistema che è andato totalmente in tilt.

Dati che quindi non corrispondono assolutamente alla realtà dei fatti in un periodo in cui da domani forse si inizierà a fare seriamente un conteggi dei numeri, peer quello che può contare in questa fase.

Una situazione in cui alcuni virologi duri e puri, quali Matteo Bassetti ad esempio, iniziano a vacillare ben comprendendo che questo genere di protocollo sta gettando nel caos tutta la macchina organizzativa del nord Italia, laddove i contagi aumentano a ritmi esponenziali a causa di Omicron.

Il problema è che i casi di positività sono poco o niente sintomatici per di più senza alcun tracciamento, ormai impossibile. Migliaia di persone che hanno sintomi simili a un raffreddore o a un’influenza.

Se n’è quindi accorto anche Bassetti: “Centinaia di  persone vaccinate che ho seguito con 2 o 3 dosi che hanno il Covid. Ebbene queste persone hanno un raffreddore o una forma influenzale che dura 3-4 giorni. Nulla a che vedere con il Covid di un anno fa. Non si può affrontare questa fase con le stesse regole“.

Bassetti spiega: “Con oltre 50.000 casi al giorno destinati a diventare molti di più nelle prossime settimane, dobbiamo vivere in maniera diversa la convivenza con il virus. Chi è malato deve stare a casa, come sempre si sarebbe dovuto fare per le malattie infettive contagiose e dobbiamo finirla con il tracciamento. Non possiamo continuare a mettere in quarantena e in isolamento forzato i contatti per ogni tampone positivo“.