Harakiri C.G.S.V.O., il Dal Pozzo vittorioso a San Vittore

La squadra di Mister Vallarella butta al vento un’occasione enorme per il suo rilancio
SAN VITTORE OLONA (MI) – Certamente non si può contestare ai ragazzi della Terza Categoria del C.G.S.V.O. il fatto di essere comunque capaci di far vivere ai propri sostenitori ogni sorta di emozione, ivi comprese quelle meno gradite. Alla squadra di Vallarella, infatti, non deve essere parso vero poter dare un giusto e dignitoso seguito all’encomiabile prestazione (con tanto di vittoria annessa) di settimana scorsa in quel di Castellanza, se è vero che – in vantaggio per 2-1 ad un minuto dalla fine e con il vantaggio numerico per l’espulsione del portiere ospite, avvenuta intorno alla metà del secondo tempo – ha deciso di gettare alle ortiche un potenziale sesto posto (con tanto di vista sui play off), per ritornare all’ordinaria mediocrità di una tranquilla quart’ultima posizione in classifica che, evidentemente, rappresenta un target decisamente più consono al campionato finora disputato.

E pensare che tutto faceva pensare ad una sorta di replica della partita di sette giorni fa, con lo stesso andamento e gli stessi marcatori che avevano garantito una domenica di grande soddisfazione per la formazione arancionera… Neanche il tempo di prendere le misure all’avversario, infatti, ed ecco che il Dal Pozzo – sempre sostenuto da un nutritissimo stuolo di invasatissimi tifosi, degno di categorie ben superiori – è già in vantaggio. Siamo al 15’ quando, nel bel mezzo dell’area sanvittorese, Borgatti riesce a spostarsi la palla sul sinistro e ad infilare da due passi l’incolpevole Dusi per il gol del provvisorio 0-1. L’ottima reazione avuta in situazione del tutto analoga nella partita di Castellanza fa immediatamente sparire il timore di un calo di tensione da parte dei ragazzi di Vallarella che, non a caso, non più tardi di cinque minuti dopo riescono ad agguantare il pareggio grazie ad un’incursione sulla destra del solito indiavolato DosSantos che trova la pronta deviazione a rete di Soldavini abile a sfruttare un rimpallo a centro area.

L’entusiasmo per l’immediato ritorno in parità del match trova poi la sua consacrazione nella successiva iniziativa, ancora di DosSantos che, questa volta, imbecca sul secondo palo l’accorrente Zambon che non deve far altro che appoggiare in rete il pallone filtrante scodellato a centro area dal compagno brasiliano. Il gol del vantaggio galvanizza i ragazzi in maglia arancionera che mantengono il controllo della partita per tutta la prima frazione di gioco, salvo non riuscire ad assestare il definitivo colpo del K.O che avrebbe sicuramente messo fine alle ostilità.
Nel secondo tempo la partita si addormenta decisamente, movimentata soltanto dai continui ed assordanti cori della tifoseria ospite, vera e propria protagonista – in positivo – del match. Le squadre sembrano quasi accontentarsi del risultato fin qui maturato e le occasioni da gol sono una vera e propria chimera. Al 72’, poi, quello che potrebbe essere l’episodio chiave dell’incontro (salvo poi divenirlo effettivamente, ma in negativo, per la squadra di casa). Zambon pesca con un bellissimo lancio filtrante Gadji da solo davanti a Barzano, ma il suo pallonetto (invero piuttosto smorzato) invece di superare il portiere ospite, viene dallo stesso bloccato con le mani fuori dall’area di rigore. Punizione ed espulsione dell’estremo difensore gialloverde. Il successivo calcio da fermo da posizione centrale viene malamente sprecato dallo stesso Gadji e, a seguire, la squadra di Vallarella sparisce letteralmente dal campo, tanto da dare l’impressione che la formazione con il vantaggio numerico sia quella ospite.

Con ciò, le occasioni per la compagine arancionera non mancano, se è vero che Messina, lanciato a rete sulla fascia destra intorno all’83’, si vede respingere la conclusione dal nuovo entrato Arrighi. Manca un minuto alla fine del tempo regolamentare e, nell’assordante clima creato dai tifosi ospiti, si cominciano ad sentire, nemmeno troppo sommessamente, alcune contestazioni dei sostenitori locali che incitano la squadra a darsi una sveglia, atteso il clima di totale apatia in cui sembra essere calata dopo il vantaggio numerico. E la sveglia arriva, ma sotto forma di doccia fredda, con il nuovo entrato Ndao che, da due passi, insacca il gol dell’inaspettato pareggio quando la partita sembrava destinata ad incamminarsi verso un finale scontato.
L’arbitro a questo punto concede quattro minuti di recupero nel corso dei quali il C.G.S.V.O. commetterà il più classico degli harakiri degno delle migliori fiction giapponesi. La formazione ospite si espone infatti ad un veloce contropiede della squadra di Vallarella che, ancora una volta, si presenta con Gadji da solo davanti all’estremo difensore gialloverde. Il centravanti sanvittorese ritarda la conclusione che viene fermata dal portiere ospite e sulla conseguente respinta l’accorrente Messina finisce per tirare letteralmente addosso all’unico difensore appostato sulla linea di porta. Le mani sono ancora nei capelli dei sostenitori di casa quando, sulla conseguente azione di rimessa, un liberissimo Dezio insacca il gol dell’incredibile 2-3 che fa letteralmente esplodere la tifoseria ospite, gettando nello sconforto quella locale. Quella che poteva rivelarsi la prestazione del definitivo rilancio, si trasforma così nell’ennesimo incubo per la squadra di Vallarella che dovrà davvero rimboccarsi le maniche per dimenticare – e, soprattutto, far dimenticare! – una sconfitta che sicuramente rappresenta uno dei punti più bassi del campionato ancora in corso.

C.G.S.V.O. – Dal Pozzo 2-3 (2-1)
Gol: 15’ Borgatti (D.P), 21’ Soldavini (C.G.S.V.O.), 24’ Zambon (C.G.S.V.O.), 89’ Ndao (D.P.), 93’ Dezio (D.P.)