Spese insostenibili: chiude la vasca olimpionica della piscina di Legnano

Impossibile proseguire e lo sport si ferma ancora una volta

LEGNANOVasca olimpionica da 50 metri chiusa per le troppe spese. Anche Legnano mette avanti le mani sulle spese quintuplicate per gestire l’impianto di via Gorizia e passa alle misure drastiche: da lunedì prossimo sarà aperta solo quella da 25 metri per decisione di Amga Sport, gestore dell’impianto cittadino.

Quindi oltre alle tante spese per gli interventi urgenti sulla struttura, adesso emerge prepotente un altro problema: quello delle bollette che impedisce ad impianti del genere di poter proseguire.

Nel panico tutte le realtà sportive che usano la vasca di 50 metri per le loro attività.

Domenica scorsa in Italia molte piscine sono rimaste chiuse per denunciare i problemi economici. Marco Sublimi, delegato nazionale del coordinamento ha incontrato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, insieme a Roberto Bresci (Agisi), Luca Bosi (Piscine Emilia-Romagna) e Alessandro Valentini (Assonuoto), ma non ci sono al momento soluzioni.

L’emergenza energetica sta adesso esplodendo, mettendo in secondo piano persino la pandemia.