Parabiago calcio fuori dalla Coppa Lombardia

Sacchi sbaglia un rigore

PARABIAGO –  Al Libero Ferrario il Parabiago esce sconfitto in gara unica di coppa Lombardia contro il Laveno Mombello e deve dire addio alla competizione.
Mister Crippa schiera dal inizio una formazione dettata dal esigenza di far riposare alcuni giocatori dopo la dispendiosa sfida di domenica scorsa  contro il Buscate, rimangono in panchina Sacchi, Cestarolli, Pequini, Mussaro, Arrighi e Vacalebre.

Prima frazione che comincia subito su ritmi alti, con  il Parabiago più offensivo, infatti sono i granata ad avere la prima grande occasione, Ebali, intorno al 10′ si presenta a tu per tu con il portiere Lavenese, perfetto nel chiudergli lo specchio in uscita bassa.

Cambio di fronte alla mezzora, l’attaccante ospite viene atterrato in area e il direttore di gara indica il dischetto. Ad incaricarsi del tiro dagli undici metri è Roncari che alza troppo la mira sparando sopra la traversa.
Nel finale di tempo i ritmi si abbassano, si va al riposo senza reti da segnare sul taccuino.

La ripresa si apre con l’entrata in campo di Sacchi, Vacalebre e Mussaro, al quinto minuto l’ episodio che cambierà la partita: il neo entrato giocatore ospite Petruzzi viene trattenuto in area da Slavazza procurandosi un calcio di rigore, fallo che costa anche il cartellino rosso per il difensore granata .

Dal dischetto il Laveno questa volta non sbaglia portandosi in vantaggio.

Parabiago in dieci, questo non riduce la voglia dei padroni di casa di riagguantare il pareggio, al quarto d’ora e Capitan Caccia  che in area ospite colpisce la sfera in spaccata centrando la traversa.
I ritmi si alzano, occasione ancora per i granata con Vacalebre  murato dal portiere Taverna.
Su un cambio di fronte sono i varesini ad andare in rete con Rocchino che batte Longaretti, marcatura viziata da una dubbia azione di fuorigioco.
A fine ostilità quando tutto sembra portare lo zero a due negli spogliatoi è Sacchi che si procura il penalty saltando il difensore avversario che viene espulso dal direttore di gara.

Dagli 11 metri Sacchi non riesce a battere il portiere varesino che in una gran parata devia il pallone in corner.
Finisce qua una partita decisa dagli episodi e sopratutto dalla espulsione a inizio ripresa di Slavazza, gara che è andata via, via surriscaldandosi con il direttore di gara  sempre più in difficoltà nel gestire la partita.
Per i granata si chiude qui la soddisfacente avventura in coppa. Adesso la trasferta di campionato a Nerviano.