Frogs Legnano, Guarneri: il Comune non è interessato a creare spazi idonei e a sufficienza per tutti

Continua a tenere banco la questione legata alla mancata concessione di campi di allenamento e gara per le giovanili del team di Football Americano

LEGNANO – Continua a tenere banco la questione legata alla mancata concessione di campi di allenamento e gara per le giovanili dei Frogs Legnano.

Alla risposta di Carlo Bandera, Presidente dell’Associazione delle Società Sportive Legnanesi, all’intervista rilasciata a Sport Legnano da Matteo Guarneri, Vice-presidente e responsabile del settore giovanile dello storico club di Football Americano, lo stesso Guarneri vi ha scritto nuovamente alla nostra redazione per puntualizzare su alcune questioni: “Dopo aver letto le considerazioni del presidente di ASSL, sono dispiaciuto che il presidente Bandera si sia sentito preso in causa. Mi sento in dovere di rispondere che mi trovo d’accordo quando il presidente sul suo comunicato dice che “l’Amministrazione Comunale dovrà trovare soluzioni concrete in tale senso. Purtroppo non è sufficiente riqualificare”. Il punto focale e critico del problema fatto presente nella mia intervista è proprio questo: l’Amministrazione Comunale non è interessata a creare spazi idonei e a sufficienza per tutti!

Mi trova in disappunto quando dice dei parametri: conta più la seconda divisione che abbiamo fatto noi o la lega dilettantistica del calcio? Conta più il campionato nazionale Under 12 che affrontiamo noi o i pulcini del calcio? Nei parametri appare anche presenza e consistenza nel settore giovanile, nel nostro sport sono presenti 4 livelli di settore giovanile, nel calcio ho perso il conto di quante son … Mi spiegate scientificamente come potrò mai io competere in questo parametro? Anche ad avere tutte le categorie delle giovanili non potrò mai competere! Come si fa a paragonare e mettere nella medesima classifica delle realtà così diverse tra di loro?“, si chiede Guarneri.

Questi criteri di assegnazione sono figli del Regolamento Comunale sull’uso degli impianti e di fatto imposto dal Comune – continua il Vice-presidente neroargento – Ma anche sottoscritto in accettazione del contratto d’uso con EURO.PA da tutte le Società. Naturalmente per poter accedere alle strutture comunali dovevamo sottoscrivere il regolamento comunale, avevamo forse possibilità alternative?”

Per quanto riguarda la frase:” lo sviluppo alla situazione attuale e sfruttare tutte le strutture anche quelle meno performanti.” – sottolinea Guarnericome detto personalmente al presidente Bandera il problema grosso è che nei nostri allenamenti utilizziamo attrezzature che sono di difficile movimentazione, per muoverle da un posto all’altro significherebbe che dobbiamo sempre avere a disposizione un furgone e tre o quattro persone che aiutino a caricare e scaricare… Capite che non è una cosa facilmente fattibile? Il furgone chi lo mette il comune ASSL o Euro.pa? e le persone?

Mi sembra in questi anni di essermi sempre comportato correttamente e non aver mai chiesto una virgola in più a quella che mi spettava, addirittura quando mi venivano chiesti più soldi di quelli che dovevo… Il mercoledì, da quando hanno sistemato il campo grande del campo di Via dell’Amicizia, lo condivido sul campo piccolo con il Rugby Legnano. Fin qui tutto ok, se non fosse che le fatture sia ai Frogs che al Rugby arrivano con la tariffa oraria PIENA come se il campo fosse a totale disposizione di una sola delle squadre“, conclude il dirigente neroargento.