Marta Amani, una medaglia storica per l’atleta di Villa Cortese

Ai Campionati Mondiali di Atletica leggera Under 20 in svolgimento a Cali in Colombia

CALI (Colombia) – Risultato storico per l’atletica italiana e per lo sport dell’Altomilanese ai Campionati Mondiali di Atletica leggera Under 20 in svolgimento a Cali in Colombia.

Marta Amani, diciassettenne atleta di Villa Cortese, ha ottenuto la medaglia di bronzo del salto in lungo, con un 6,52 m che gli vale anche il primato personale e che è arrivato al sesto e ultimo turno, quando ormai la partita sembrava ormai chiusa.

Il suo salto le ha permesso di ottenere il terzo gradino del podio dietro la bulgara Plamena Mitkova (6,66 m) e la colombiana Natalia Linares (6,59 m) ma davanti l’australiana Surch (6,45 m), la polacca Matuszewicz (6,31 m), e la sudafricana Fouche (6,31 m).

Marta, studentessa del Liceo Scientifico Tosi di Busto Arsizio, vanta il titolo di campionessa italiana assoluta indoor, ottenuto ad Ancona al primo anno di categoria juniores. Figlia d’arte (la mamma Marina Favaro è un ex quattrocentista azzurra), si allena a Bienate con la sua coach Fiorella Colombo difendendo i colori del Cus Pro Patria Milano.

Marta Amani

Sono veramente contentissima, in quell’ultimo salto ho cercato di dare tutto quello che avevo – ha commentato Marta AmaniHo saltato per la mia allenatrice, per mia mamma, per chi mi vuole bene. Ero talmente concentrata su me stessa che quasi non mi ero accorta della possibilità di arrivare terza, ho cercato di guardare la classifica il meno possibile. Il gruppo dei compagni azzurri ha fatto tantissimo tifo e li ringrazio.”

Una gara disturbata dalla pioggia, che però non ha infastudito più di tanto Marta: “La pioggia? No, non si è rivelata un fattore, non mi ha ostacolata troppo. Il primo salto, il 6,24, l’ho messo dentro quando ancora non pioveva. E all’ultimo salto ho pensato a tutti gli allenamenti fatti e ho trovato le energie dentro di me. A differenza dei salti precedenti, lì non ho lasciato centimetri o fatto errori da nullo, ma pensavo fosse un sei e quaranta, non di più. E invece no, è bastato per la medaglia”.

Da segnalare una curiosità che dà il peso del valore del risultato della giovane atleta di Villa Cortese: nella storia dell’atletica italiana solo un’azzurra, Maria Chiara Baccini ad Annecy nel 1998, ora riuscita ad ottenere una medaglia (anche per lei di bronzo) nel lungo ai Mondiali Under 20.

(Foto Sergio Mateo/Fidal)