La Juniores dell’Arconatese: una fucina di talenti

In diversi arrivano in prima squadra

ARCONATE – E’ un vero serbatoio di talenti la Juniores dell’Arconatese che adesso scalda i motori per la nuova stagione, si corre verso il 17 settembre quando avrà inizio il campionato di categoria.

Mister Marco Casalati commenta l’inserimento nel girone B del prossimo campionato: “Ci aspettavamo come l’anno scorso un girone da 17 squadre, quest’anno è invece da 14, sicuramente è un girone tosto ed equilibrato come è stato quello dell’anno scorso per tutta l’annata. Basta scorrere i nomi delle concorrenti per intuire che ogni sabato sarà una partita tosta. Ci aspettiamo un campionato molto simile a quello passato”.

Il Mister si accinge a vivere il suo terzo anno in oroblù. “La soddisfazione più grande -osserva- è vedere i nostri ragazzi chiamati in prima squadra. La cosa più bella per un mister della juniores è di vedere i propri calciatori crescere e farli migliorare. Per fare questo si mette a disposizione la propria esperienza per farli progredire come atleti e calciatori.

Quest’anno il portiere Maldifassi e il centrocampista Meda sono arrivati in prima squadra da Mister Giovanni Livieri, che ringrazio per la grande attenzione che ci riserva. Speriamo si aggiungano altri ragazzi. Già i portieri Rago e Maldifassi, fanno rosa sia con la prima squadra sia con la juniores”.

Conosciamo più da vicino la nostra Juniores: “Questa è una squadra formata su un gruppo di 22/24 ragazzi con una rappresentanza mista in egual misura di 2004 e 2005. Le ambizioni sono quelle di fare un buon campionato come abbiamo fatto lo scorso anno, mettendo in mostra comunque la bravura dei singoli ragazzi”.

“L’anno scorso -prosegue il mister- abbiamo fatto particolarmente bene avendo un’identità di gioco ben precisa e cercando di far migliorare alcuni ragazzi. Ce l’abbiamo fatta e abbiamo pure fatto salire un paio di giocatori in prima squadra come ricordato e quest’anno contiamo di fare altrettanto, cercando di valorizzare i 2004 per una visione utile sia per la nostra prima squadra sia per chi li vuole vedere tra le altre squadre e i 2005 per un lavoro fatto in prospettiva”.

Il materiale umano e tecnico su cui lavorare non manca: “Ci sono diversi buoni elementi e l’obiettivo prima di tutto è quello che deve essere proprio e specifico di un settore giovanile importante che ha la prima squadra in Serie D: valorizzare i prodotti del proprio vivaio. A volte ci si riesce, a volte meno: l’unica cosa è che come l’anno scorso, anche in questa stagione, abbiamo un grande gruppo di lavoro che ha voglia di fare bene. Il gruppo di lavoro che si è presentato ai nastri di partenza il 20 agosto ha dimostrato comunque in questi primi giorni di lavoro ininterrotto di avere voglia di fare bene e migliorare. Questa è la prima indicazione positiva che abbiamo avuto ed è forse la cosa più importante. Rincuora vedere i ragazzi mettere l’atteggiamento giusto durante gli allenamenti per poter progredire in ogni seduta”.