L’Arconatese è pronta al campionato col dubbio Chessa

Il bomber potrebbe tornare in campo
ARCONATE – Domenica torniamo a giocare al Battaglia: arriverà la Real Calepina e naturalmente ci stiamo allenando con grande intensità per farci trovare pronti all’appuntamento. Con il Direttore Sportivo Enio Colombo facciamo il punto: “I ragazzi sono motivati, stanno bene, tutti sono in condizione, anche Mario Chessa si sta allenando ma è chiaro che lo valuteremo all’ultimo”.
Negli allenamenti si lavora con grande determinazione per un importante obiettivo: “Si vuole cancellare la sconfitta anche immeritata di domenica scorsa in casa della Casatese. Perciò cercheremo di tornare a guadagnare punti”. Non si trascura pertanto alcun particolare: “Agli ordini del nostro Staff tecnico guidato da Mister Giovanni Livieri la settimana di lavoro sta trascorrendo bene e aspettiamo fiduciosi un buon risultato per i nostri colori, anche se sappiamo come hanno già dimostrato i risultati di queste prime due giornate di campionato, che il nostro girone è molto equilibrato e duro”.
“Siamo consapevoli -aggiunge il nostro DS- che con la Calepina ci aspetta una gara impegnativa ma naturalmente non sottovalutiamo mai nessun avversario e tenteremo di fare bene contro un’ottima squadra e i suoi recenti risultati lo testimoniano. I nostri prossimi avversari infatti faticano a incassare gol”.
Intanto una delle note positive di questo avvio di stagione per l’Arconatese è sicuramente rappresentato dall’inserimento dei giovani scovati con lungimiranza dal Direttore Sportivo: “Siamo molto contenti del loro comportamento, abbiamo trovato dei ragazzi molto disponibili al sacrificio e a imparare dal nostro Mister. Inoltre abbiamo in rosa anche dei veterani che facilitano con la loro intelligenza e maturità, frutto dell’esperienza accumulata nel corso della carriera, il loro inserimento, sapendo dosare bene a seconda delle situazioni quando è necessaria la pacca sulle spalle di incoraggiamento o quando serve un rimprovero perché la D è una categoria difficile ma rappresenta anche per questi giovani una bella vetrina. Stiamo già assistendo a una buona crescita”. C’è ad esempio tra gli altri chi come Matteo Ientile, proveniente dal Saluzzo e di scuola Toro, ha ritrovato i colori oroblù che in famiglia ha già indossato il fratello Andrea, ex nostro capitano e ora dopo la laurea in ingegneria impegnato nella sua attività lavorativa, cosa che non gli ha impedito quando possibile di tornare a farci una visita assai gradita.

“Ci sono -sottolinea Enio Colombo- ragazzi come Ferla che sono arrivati dal sud ed eppure si è ben inserito in una nuova realtà come la nostra. Lo stesso Fall (nella foto con il Direttore) è in crescita esponenziale ed è solo un 2004. Lasciare poi casa da giovani per seguire la propria passione e un sogno non è mai semplice ma i nostri under sanno che qui come capitato a diversi che li hanno preceduti in questo cammino durante la propria carriera, possono trovare una buona opportunità per migliorare e crescere e un giorno magari spiccare il volo verso anche campionati più importanti. Ciò che è incoraggiante è aver notato da parte dei cosiddetti fuori quota dei miglioramenti già adesso che siamo appena agli inizi della stagione, perché di solito i frutti si cominciavano a intravedere nel girone di ritorno”. Tutti ingredienti importanti che vanno a favore di buona chimica nel gruppo: “Abbiamo giovani che lavorano con serietà, diligenza e che si applicano con tanta attenzione allenamento dopo allenamento e ciò fa ben sperare per l’intera squadra”.