Legnano, approvato il progetto per gli spogliatoi della palestra delle “Mazzini”

Un intervento da 200.000 euro, metà dei quali profenienti da fondi PNRR

LEGNANO – E’ stato approvato dalla Giunta Comunale di Legnano, su proposta dell’Assessore alle Opere pubbliche Marco Bianchi, il progetto esecutivo di ristrutturazione e abbattimento delle barriere architettoniche degli spogliatoi della palestra delle scuole Mazzini.

L’importo dei lavori è pari a 200.000 euro, la metà dei quali finanziato con fondi ottenuti dall’Amministrazione comunale partecipando al bando sui progetti di rigenerazione urbana Next Generation EU (fondi PNRR).

Fra gli interventi, che interesseranno vari punti dell’edificio, si prevedono lo smantellamento e il rifacimento della copertura piana con sostituzione del lucernario, la realizzazione di una rampa per disabili esterna, le demolizioni e il rifacimento di partizioni interne per realizzare servizi igienici accessibili ai disabili, il rifacimento di parte della rete idrico sanitaria anche per contenere il consumo dell’acqua, il parziale rifacimento dell’impianto elettrico e di illuminazione a led con mesa in opera di dispositivi di contenimento dei consumi, la rimozione di parte dei radiatori e installazione di aerotermi alimentati ad acqua calda a parete alta per il riscaldamento, il rifacimento delle pavimentazioni e dei rivestimenti con nuove piastrelle e di quello dei serramenti e delle porte interne, con la rimozione degli esistenti serramenti in alluminio, sostituiti con modelli a taglio termico.

Quello per la palestra delle scuole Mazzini è il primo progetto esecutivo approvato dalla giunta nell’ambito degli interventi finanziati con risorse PNRR – ha sottolineato l’Assessore alle Opere pubbliche Marco BianchiCon questi lavori raggiungeremo due obiettivi, entrambi indispensabili per gli edifici pubblici. Da un lato la riqualificazione energetica per il contenimento dei consumi, che sarà ottenuto con interventi sull’involucro e il sistema impiantistico, di illuminazione, di consumo dell’acqua; dall’altro l’abbattimento delle barriere architettoniche garantendo l’accessibilità diretta alla palestra e agli spogliatoi, come richiesto dal CONI. È un intervento con cui andremo a valorizzare un bene della nostra comunità a servizio dei ragazzi delle nostre scuole e dell’attività sportiva“.