Legnano, niente palestra alle “Rodari”, la Volley Cigno lascia l’ASSL

Costretta ad usare la palestra delle ''Mazzini'', lontana dal suo quartiere, ora sposterà l'attività all'aperto al Centro sociale ''Pertini''

LEGNANO – Costretta a lasciare la palestra delle scuole “Rodari” per spostare la propria attività alle “Mazzini”, lontane dal proprio quartiere, dopo 30 anni di attività giovanile la Volley Cigno ha deciso di uscire dall’ASSL, l’Associazione delle Società Sportive Legnanesi.

Le ragioni di questa scelta le spiegano la Presidente Vincenza Bacco ed il Direttore Sportivo Alfonso Boccalupo: “Dopo la scellerata decisione di sradicare la società Volley Cigno, unica società del quartiere Mazzafame con 30 anni di attività giovanile, dalla palestra Rodari alla Mazzini (causando danni alle famiglie degli iscritti ed alla società), non siamo più iscritti alla cosiddetta “famiglia” ASSL. Ci siamo sentiti presi in giro. I vari appuntamenti per dirimere la questione, presi con Carlo Bandera, l’Assessore allo Sport Bragato e con la Presidentessa della società Vomien ad ggosto 2021, venivano all’improvviso disdetti per assenza della società Vomien. In seguito a questa situazione, Carlo Bandera ed Assessore ci hanno confermato telefonicamente che ci avrebbero ridato le ore tolte alle Rodari. Circa un anno fa, fine settembre 2021, siamo stati costretti a chiedere una riunione nell’ufficio del Sindaco dove la società Vomien è stata sollecitata a partecipare con ASSL ed Assessore.

In quella sede – proseguono i due dirigenti – si è ribadita la richiesta di trovare un accordo tra le società per preservare gli appuntamenti nella palestra Rodari, ma la società Vomien non è stata disponibile, ritenendo assegnate le ore e adducendo motivi organizzativi legati all’imminente inizio delle attività, nonostante avesse disponibili tutte le restanti ore nella stessa palestra. Stante la situazione, su nostra richiesta e con il supporto di Assessore e ASSL, ci è stato concesso almeno di utilizzare il sabato mattina per due ore la palestra Rodari, che purtroppo ha significato la riduzione degli iscritti, per motivi di catechismo, familiari, impegni del weekend, ecc.

L’ASSL è nata per la tutela e promozione delle realtà del territorio, come ci ricorda il suo statuto – sottolineano Vincenza Bacco ed Alfonso BoccalupoIn quella occasione, tramite il suo rappresentante, riteniamo però che ASSL abbia messo in secondo piano questo suo obiettivo, specialmente per le società più piccole a vocazione giovanile, preferendo delegare i propri compiti gestionali, per facilità, a società numericamente maggiori, vedi le intoccabili Focol – Vomien – Kolbe, piene di intere squadre ed iscritti provenienti da altri comuni“.

Ricordiamo che prima delle ultime elezioni comunali sia opposizione che eletti avevano fatto loro lo slogan sui social “ridiamo le palestre ai giovani di Legnano., si è verificato così lo storico detto ” cambiare affinchè nulla muti e tutto ritorni come prima“, concludono i due dirigenti, che annunciano che l’attività della Volley Cigno proseguirà all’aperto presso il Centro Pertini, restando così nel quartiere Mazzafame.