Cinquina del C.G.S.V.O. al fanalino di coda San Lorenzo

SAN LORENZO DI PARABIAGO (MI) – Il C.G.S.V.O. replica la cinquina della settimana precedente contro il San Giuseppe Arese nello scontro di ritorno con il fanalino di coda San Lorenzo, confermando l’ottima vena realizzativa del proprio centravanti, CigolottiLorenzo, autore nell’occasione di una tripletta.

La partita è stata da subito senza storia, atteso che – pur a fronte di una iniziale resistenza della squadra di casa – la formazione sanvittorese ha sbloccato il risultato già al 20’ con un gran gol del suo centravanti che, piuttosto che usare il destro, ha sfoderato un esterno sinistro da circo che, dal lato destro dell’area di rigore avversaria, si è andato ad infilare nell’angolo opposto della porta difesa da Rossetti.

Tutto facile e partita già chiusa? Purtroppo con la prima squadra del C.G.S.V.O. questa opzione è esclusa di default, se è vero che una successiva disattenzione difensiva della retroguardia arancionera intorno al 26’ permette a Bollati di infilare Pinciroli sugli sviluppi di un’azione partita da fallo laterale, riportando momentaneamente il punteggio in parità. La squadra ospite avrebbe anche nell’immediato l’occasione per ritornare in vantaggio, ma questa volta la grande azione sulla sinistra di Dos Santos – che si brucia tutta la fascia e mette al centro un ottimo pallone solamente da spedire in fondo al sacco – trova Cigolotti con le polveri bagnate (palla sbucciata che si impenna) e quindi Ranghetti che tenta di beffare il portiere avversario con un improbabile colpo di tacco.

Dopo una punizione dal limite di poco alta, calciata da Soldavini, la squadra ospite trova comunque nuovamente il meritato vantaggio, ancora una volta con Cigolotti che colpisce al volo una pallone proveniente dalla sua sinistra con la deviazione complice di un difensore avversario che va a spedire la sfera nuovamente alla spalle dello sventurato Rossetti. Nella ripresa, poi, l’immediato gol di Ranghetti – sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da Zorza – porta la formazione ospite sull’1-3 e chiude virtualmente l’incontro.

Lo stesso Ranghetti, probabilmente galvanizzato dalla rete appena segnata, due minuti dopo si trasforma nel Shingo Tamai dei poveri ed improvvisa una rovesciata in piena area di rigore, tanto bella da vedere quanto assolutamente poco efficace nel risultato (facile presa del portiere avversario). Prodezza che invece realizza al 54’ il neo entrato Gadji che, superati in velocità due avversari, quasi dalla linea di centrocampo, vede Rossetti fuori dai pali e lo beffa con un gol a palombella di sinistro per cui l’intera tribuna non può che alzarsi ad applaudire.

Sul risultato di 1-4, tutto sembra facile per il C.G.S.V.O. che, giusto per non farsi mancare nulla, decide di iniziare la saga del gol sbagliato sprecando un’infinità di occasioni, alcune delle quali in superiorità numerica o, addirittura, a porta spalancata. Come è giusto che sia, pertanto, il San Lorenzo – pure in evidente difficoltà a fronte di ogni iniziativa d’attacco della squadra ospite – approfitta dell’unica occasione concessa dalla retroguardia sanvittorese, mettendo a segno il gol del 2-4, ancora con Bollati sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra. All’88’ è quindi il nuovo entrato Grandi ad impensierire Rossetti con un tiro da appena dentro l’area di rigore, il tutto prima che, nei minuti di recupero, ancora Cigolotti metta a segno la sua personale tripletta con un missile terra-aria che va ad infilarsi giusto sotto l’incrocio destro della porta parabiaghese.

Finisce con la squadra arancionera che, complice anche la sconfitta del Legnarello in quel di San Giorgio, ritorna ad occupare il settimo posto in classifica e si ritrova così, ancora una volta, a rimuginare su quei tanti punti persi che…

G.S.D. San Lorenzo – C.G.S.V.O. 2-5
Gol: 20’, 38’, 91’ Cigolotti (C.G.S.V.O.), 50’ Ranghetti (C.G.S.V.O.), 54’ Gadji (C.G.S.V.O.)