Legnano, ecco la nuova piscina

LEGNANO – Svelato nel tardo pomeriggio di oggi, giovedì 22 giugno, in Commissione Sport, presieduta dal Presidente Letterio Munafò, il progetto e la proposta di Partenariato Pubblico Privato sviluppata dall’Associazione Temporanea di Impresa guidata dalla capogruppo Techne S.p.A., che insieme a Myrtha pools (A&T Europe S.p.A.), Partecipazioni & Gestioni S.r.l., Studio28architettura, Tekn&co. S.r.l. e ICCREA Bancaimpresa S.p.A., ha presentato all’Amministrazione Comunale di Legnano.

Una soluzione, quella del Partenariato Pubblico Privato, che prevede un pool di aziende che si occuperanno della progettazione, della realizzazione e della gestione dell’impianto natatorio per 20 anni, durante i quali il Comune da una parte verserà la quota del Leasing necessario per il finanziamento dell’iniziativa e dall’altro percepirà un affitto annuo dal gestore (stimato in circa 207.000 euro).

Il costo totale del progetto è stimato in poco meno di 15,5 milioni di euro, di cui 2,5 milioni finanziati dal PNRR.

La nuova piscina avrà l’ingresso sul Viale Toselli e disporrà di una zona coperta ad alta prestazione energetica per ridurre al minimo i consumi, con due vasche da 24 metri, una da 8 ed una da 4 corsie, una vasca per i più piccoli, una tribuna da 200 posti, un ristoro e gli spogliatoi.

L’attuale vasca olimpionica verrà ridotta in larghezza a quattro corsie, in modo da poter essere affiancata da una zona ludica dedicata ai giochi per i bambini ed una zona relax per i bagnanti, con una parte dedicata all’idromassaggio.

L’attuale piscina coperta verrà interamente demolita ed al suo posto prenderanno posto scivoli acquatici ed un’ampia zona verde dedicata all’utilizzo estivo.

“Il progetto della nuova piscina – si legge in una nota di Palazzo Malinverni – risultato di un lungo e assiduo confronto fra l’amministrazione comunale e il soggetto privato proponente, è stato messo a punto alla luce delle tante esigenze cui un’opera destinata a erogare un servizio importante deve rispondere. Il nuovo impianto è stato pensato per rispondere alle esigenze delle diverse tipologie di fruitori, società sportive, corsisti, nuoto libero, famiglie e bambini, che in una piscina, oltre che nuotare, vogliono anche poter trascorrere momenti di relax. Ma una nuova opera, oggi, deve anche soddisfare esigenze legate ai consumi energetici e alla sua sostenibilità, ragion per cui il nuovo impianto è stato progettato per avere un ridotto impatto ambientale e per generare costi ridotti di gestione e manutenzione.”

“Con la presentazione del progetto della nuova piscina voltiamo finalmente pagina e diamo una soluzione a un problema che da troppo tempo si trascina per la nostra città – ha commentato il Sindaco Lorenzo Radice – È un progetto che assume un valore particolare perché nasce in un periodo storico difficile per gli impianti natatori, come dimostrano le tante chiusure di piscine in questi ultimi mesi e le tante difficoltà nella gestione. Per questo abbiamo individuato nel partenariato pubblico privato lo strumento più efficace e rapido per realizzare e gestire una struttura complessa che dovrà rispondere alle richieste di un’utenza variegata ed essere sostenibile, nel tempo, in tutti i suoi aspetti. Il nostro è un investimento significativo che va ben oltre questo mandato amministrativo e che punta a dotare Legnano di una struttura moderna e all’altezza del suo rango: una struttura che guarda al futuro. A tutte le persone coinvolte in questo impegnativo percorso va il mio grazie per il grande lavoro svolto».

Stando a quanto dichiarato in Commissione Sport da Letterio Munafò e dall’Assessore allo Sport Guido Bragato, in tempi strettissimi – si spera entro il 30 giugno prossimo – verrà dato il via alla gara pubblica, in modo da assegnare il prima possibile il bando e far partire i lavori nei primi mesi del 2024, prevedendo il collaudo ad inizio 2026.

“La sequenza dei lavori – si legge ancora nella nota del Comune – prevede la realizzazione del nuovo edificio per le piscine coperte, le demolizioni dei fabbricati e delle due piscine scoperte, il rifacimento del parco estivo e la riqualificazione della vasca olimpionica.“